Wall Street archivia la seduta all'insegna della debolezza, dopo le nuove minacce di Trump di aumento dei dazi all'UE ed in scia ad alcuni dati macroecomici deludenti, come l'ISM non manifatturiero. L'indice Dow Jones ha limato lo 0,14%, mentre l'S&P-500 ha perso lo 0,49%, chiudendo a 6.299 punti. In rosso il Nasdaq 100 (-0,73%); con analoga direzione, leggermente negativo l'S&P 100 (-0,38%).

Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore materiali. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti utilities (-1,05%), informatica (-0,91%) e telecomunicazioni (-0,88%).

Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, United Health (+4,16%), Dow (+3,66%), Intel (+3,59%) e 3M (+1,50%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Salesforce, che ha terminato le contrattazioni a -1,91%.

Sotto pressione McDonald's, con un forte ribasso dell'1,79%.

Tentenna Microsoft, con un modesto ribasso dell'1,47%.

Giornata fiacca per Cisco Systems, che segna un calo dell'1,42%.

Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Intel (+3,59%), Old Dominion Freight Line (+1,97%), Paccar (+1,91%) e Copart (+1,76%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Vertex Pharmaceuticals, che ha chiuso a -20,60%.

Sessione nera per Globalfoundries, che lascia sul tappeto una perdita del 9,34%.

In perdita IDEXX Laboratories, che scende del 5,98%.

Pesante Datadog, che segna una discesa di ben -4,45 punti percentuali.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:

Mercoledì 06/08/2025
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. 7,7 Mln barili)

Giovedì 07/08/2025
14:30 USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (atteso 1,4%; preced. 6,6%)
14:30 USA: Produttività, trimestrale (atteso 1,9%; preced. -1,5%)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 221K unità; preced. 218K unità).