Chi prenota una giornata in spiaggia cerca sempre di più esperienze personalizzate e strutture in grado di rispondere a bisogni specifici. Dalla recente elaborazione di più di 50 milioni prenotazioni realizzate si conferma che, rispetto al medesimo periodo di alta stagione del 2024, tra giugno e luglio 2025 i turisti hanno effettuato ricerche molto profilate per trovare la spiaggia più adatta alle proprie esigenze e che l’operazione è stata facilitata
dagli strumenti AI.Aumenta infatti quest’anno la domanda di spiagge specializzate, ovvero progettate per target ben definiti; al primo posto famiglie con bambini, seguite dagli amanti degli animali, fino a chi cerca silenzio e zone relax. “Abbiamo osservato un cambiamento significativo nel
comportamento degli utenti” – spiega Gabriele Greco, CEO di Spiagge.it – “Oggi chi prenota cerca un’esperienza coerente con il proprio stile di vita e le proprie esigenze quotidiane, non solo una semplice giornata di mare”.
È quanto emerge dall’analisi dei trend in corso durante i primi due mesi dell’estate 2025 realizzata da
Spiagge.it. S
i registra un aumento di +500% delle ricerche per spiagge family friendly con baby club e aree gioco. Le destinazioni più gettonate dalle famiglie, in quanto rispondenti alle loro necessità,risultano essere la Riviera Romagnola, la Versilia e la zona di Savona. I servizi maggiormente richiesti dai genitori sono l’area giochi attrezzata, l’animazione per bambini e il mini club con personale qualificato e infine i vari servizi accessori (seggioloni, servizi igienici dotati di fasciatoio etc).
Si conferma e si rafforza anche una tendenza di maggiore attenzione verso l’inclusività e l’accessibilità da parte degli stabilimenti balneari, che registrano così un aumento del +10% delle prenotazioni quando dotati di servizi per accogliere persone con disabilità. È un dato
che racconta non solo un cambiamento positivo nella domanda da parte di turisti con esigenze specifiche, che si sentono più a proprio agio nel prenotare le vacanze certi di trovare quello che serve, ma anche dell’impegno concreto di molte strutture nel voler offrire un’accoglienza davvero aperta a tutti. I servizi maggiormente richiesti in questo caso sono percorsi accessibili e senza barriere, le sedie mare job idonee per i diversamente abili, servizi igienici attrezzati e personale medico formato per l’assistenza.
“È un segnale importante, che parla di sensibilità e di visione – commenta Greco –. Chi sceglie di specializzarsi e di rispondere ai bisogni di target specifici, ottiene risultati concreti: maggiore visibilità, un rapporto più diretto con la clientela e un servizio percepito come autentico e di valore. Un approccio che continua a dimostrarsi vincente anche nel lungo periodo”.
Dai dati emerge poi che gli amanti degli animali popolino le spiagge italiane. Si evidenzia infatti chiara
una crescente segmentazione della domanda, pari a +400%, di ricerche per spiagge dog friendly.