Ex Ilva, il Governo illustra il piano alle parti sociali. I sindacati chiedono garanzie su lavoro e ambiente

Pubblicato il 01/08/2025
Ultima modifica il 01/08/2025 alle ore 15:43
Teleborsa
Si è tenuta oggi a Palazzo Chigi una riunione fra Governo e sindacati sull'ex Ilva di Taranto, presieduta dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. Durante l’incontro l’Esecutivo ha illustrato alle forze sindacali il piano per la piena decarbonizzazione degli impianti, già presentato dal Mimit nei giorni scorsi alla Regione Puglia e agli enti locali nel quadro dell’accordo interistituzionale.

"Il piano, che prevede la realizzazione di tre forni elettrici nella città di Taranto, di un quarto eventualmente a Genova e la costruzione a Taranto del polo del Dri per il preridotto che alimenterà i forni elettrici, è stato condiviso dai sindacati. Il Governo ha, inoltre, presentato alle forze sindacali gli elementi che saranno contenuti nell’aggiornamento del bando di gara per la vendita degli impianti. In tal senso, i sindacati hanno richiesto che nell’aggiornamento del bando, tra le condizioni di gara, sia prevista espressamente la massima tutela dei livelli occupazionali", si legge in una nota di Palazzo Chigi.

Per l’Esecutivo erano presenti il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone. Presente il consigliere per i rapporti con le parti sociali, Stefano Caldoro. Per i sindacati, hanno partecipato i rappresentanti di Fiom Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil, Ugl metalmeccanici, Usb e Federmanager. Presenti, inoltre, i rappresentanti di Invitalia, i commissari straordinari di Acciaierie d’Italia e i commissari straordinari del Gruppo Ilva.

I segretari generali di Fim, Fiom e Uilm hanno però chiesto un incontro a tutti i gruppi parlamentari di maggioranza e opposizione sul dossier dell'Ex Ilva. "A fronte dell'incontro tenutosi questa mattina a Palazzo Chigi sull'ex Ilva e alla luce anche dello scenario drammatico prospettato, in assenza di garanzie occupazionali e di decarbonizzazione", i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm Ferdinando Uliano, Michele De Palma e Rocco Palombella chiedono un incontro "a tutti i gruppi parlamentari di maggioranza e opposizione". "L'obiettivo - hanno spiegato in una nota – è quello di discutere e chiarire lo stato attuale della vertenza e i problemi che si stanno sempre più acutizzando sulla pelle dei lavoratori e di intere comunità".