Chiusura del 31 luglio
Risultato negativo per il derivato italiano, con una flessione dell'1,35%.
La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 41.700. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 40.765. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 40.330.
Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)