Prysmian si è aggiudicata un accordo quadro con
Terna per il potenziamento della rete elettrica italiana. Il contratto quadro, della
durata di tre anni con possibilità di estensione da parte di Terna per un ulteriore anno, ha un valore potenziale complessivo pari a 382,5 milioni di euro.
L’accordo, spiega una nota, prevede la fornitura di cavi HVAC e di servizi di manutenzione per cavi ad alta tensione da parte di Prysmian. In questo contesto, Terna si impegna ad acquistare un minimo di 50 km di cavi ad alta tensione ogni anno, riservandosi la possibilità di incrementare sensibilmente tale quantitativo.
L’accordo rafforza ulteriormente il ruolo centrale di Prysmian nel supportare l’evoluzione della rete di trasmissione elettrica, in risposta alla crescente domanda e contribuisce contemporaneamente alla transizione energetica.
Il riconoscimento è in linea con la
strategia di Terna di sviluppo e ammodernamento della rete di trasmissione nazionale per sostenere gli obiettivi delineati dal Green Deal europeo e dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima.
Per la produzione di questi cavi, Prysmian si avvarrà degli impianti di Pignataro Maggiore, in Campania, dove sono stati recentemente investiti oltre 20 milioni di euro per aumentare la capacità produttiva, inclusa quella dei cavi ad alta tensione.
Marcello Del Brenna, CEO Prysmian Europa, ha dichiarato: “Collaboreremo a stretto contatto con Terna per
rendere la rete elettrica italiana ancora più affidabile e resiliente, contribuendo concretamente alla transizione energetica e, allo stesso tempo, sostenendo l'economia italiana attraverso la produzione di questi cavi nel nostro stabilimento di Pignataro Maggiore, in provincia di Caserta.”
Fabio Zucca, Italy Country Manager, ha aggiunto: “La nostra collaborazione efficace e di lunga data con Terna nasce da obiettivi condivisi, spirito di cooperazione e un impegno concreto a fare la differenza per milioni di utenti in tutto il Paese. Questo accordo quadro rappresenta un
impegno strategico, in un momento chiave della transizione energetica e siamo orgogliosi della fiducia che Terna ha riposto in noi".