Mercati immobiliari globali: M&G punta su Europa e Asia

Pubblicato il 28/07/2025
Ultima modifica il 28/07/2025 alle ore 19:21
Teleborsa
I mercati immobiliari globali offrono oggi interessanti opportunità cicliche. In particolare, Europa, Regno Unito e Asia appaiono ben posizionati per beneficiare della riallocazione dei flussi di capitale, in un contesto in cui gli investitori mostrano un rinnovato interesse per la diversificazione: è quanto emerge dal Global Real Estate Outlook di metà anno pubblicato da M&G Real Estate.

Martin Towns, Global Head of M&G Real Estate, ha commentato: "Stiamo assistendo a una significativa trasformazione strutturale nel panorama degli investimenti immobiliari globali. Un mercato caratterizzato da valutazioni riviste, tassi d’interesse in calo e pipeline di sviluppo contenute sta creando un contesto più stabile e favorevole per gli investitori. Tuttavia, è soprattutto il quadro geopolitico – in particolare la revisione della politica statunitense – a ridefinire il sentiment degli investitori e a orientare i flussi di capitale".

"Europa, Regno Unito e Asia si stanno affermando rapidamente come destinazioni chiave per gli investimenti immobiliari, trainate da settori ad alta domanda come la logistica e il residenziale, oltre a infrastrutture strategiche come i data center. Parallelamente, si registra un rinnovato interesse per gli uffici e gli spazi commerciali. Per gli investitori con un orizzonte di lungo periodo, le attuali condizioni di mercato rappresentano un’opportunità rara per acquisire asset di alta qualità a valutazioni prossime ai minimi ciclici. La recente volatilità dei mercati potrebbe mantenere un atteggiamento cauto tra gli investitori, prolungando così la finestra favorevole per strategie di tipo value-add orientate a rendimenti robusti nel tempo".

"Per generare reddito, uno dei cambiamenti più rilevanti emersi nel post-pandemia è l’adozione di un approccio più orientato al consumatore, asset per asset. Nel segmento uffici, gli investitori si concentrano sempre più sull’offerta di servizi di alta qualità e spazi eccellenti, riconoscendo che gli occupanti di immobili prime e super prime sono disposti a pagare un premio per ambienti che migliorano l’esperienza, la produttività e il benessere. Allo stesso tempo, la forte domanda abitativa in un contesto di carenza strutturale sta indirizzando i capitali verso soluzioni residenziali diversificate, tra cui studentati progettati ad hoc, abitazioni a prezzi accessibili e appartamenti in affitto destinati a professionisti urbani"

Per Gabriele Inglese, Director Investment e Asset Management del team italiano di M&G Real Estate "Nonostante un contesto macro complesso, l’Italia continua a offrire interessanti opportunità per gli investitori immobiliari, soprattutto nei settori living e logistica. Le città del nord, con Milano in testa, rappresentano poli di attrazione grazie a fondamentali solidi e a un mercato in rapida maturazione. Nel comparto logistico, la domanda si è mantenuta stabile anche durante il rallentamento economico, con un take-up di circa 500.000 mq nel primo trimestre e tassi di vacancy inferiori alla media europea".

"Il mercato residenziale italiano mostra segnali di consolidamento, con una domanda locativa ancora vivace e una crescente polarizzazione tra asset prime e secondari. Il segmento living resta centrale nelle strategie degli investitori. Lo student housing continua a mostrare un forte potenziale: con oltre 2 milioni di studenti e una domanda internazionale crescente, si stima un fabbisogno di oltre 250.000 nuovi posti letto. Città come Firenze, Bologna e Milano, mete predilette dai programmi di studio all’estero, contribuiscono a una domanda premium per soluzioni moderne e ben localizzate. Infine, il segmento dei retail park sta emergendo come una proposta interessante per il profilo rischio-rendimento, grazie alla sua resilienza, accessibilità e capacità di attrarre flussi costanti di consumatori, anche in contesti di incertezza economica. In un mercato ancora poco saturo ma dinamico, vediamo nell’Italia una destinazione strategica per investimenti resilienti e di lungo termine".