Autostrade per l'Italia (ASPI) ha sostenuto complessivamente 1.184 milioni di euro per l'ammodernamento, il potenziamento e la manutenzione della rete nel
primo semestre del 2025, con un incremento di 94 milioni di euro rispetto al periodo di confronto.
Il
traffico sulla rete del Gruppo è cresciuto complessivamente del 1,5% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. Escludendo gli effetti legati all'anno bisestile del 2024, il traffico si incrementa del 2,0%. Il traffico della controllata Tangenziale di Napoli, si decrementa del 1,2% rispetto al primo semestre 2024 principalmente in relazione alle chiusure notturne per lavori di adeguamento delle gallerie.
Il totale
ricavi operativi è pari a 2.164 milioni di euro e si incrementa di 63 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024. In particolare, i
ricavi da pedaggio sono pari a 1.940 milioni di euro, in aumento di 53 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024 in relazione principalmente all'incremento del traffico, pari al 1,5% e all'incremento tariffario dell'1,8% per ASPI.
L'
EBITDA, pari a 1.277 milioni di euro, si decrementa di 78 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024 come conseguenza dei fenomeni precedentemente descritti. L'EBITDA su base omogenea si incrementa di 33 milioni di euro. L'
utile del periodo, pari a 520 milioni di euro, si decrementa di 33 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024. Su base omogenea l'utile del periodo si incrementa di 51 milioni di euro.
L'
Indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2025 è pari a 10.737 milioni di euro, in aumento rispetto al 31 dicembre 2024 (9.918 milioni di euro), essenzialmente per l'incremento delle passività finanziarie su cui incide l'emissione dei prestiti obbligazionari di febbraio per un importo complessivo pari a 500 milioni di euro, l'utilizzo di due linee di credito bilaterali per 200 milioni di euro e la rilevazione del debito per il saldo dei dividendi dell'esercizio 2024.
L'
assemblea dei soci ha deliberato di posticipare la data di pagamento della seconda tranche del dividendo a valere sugli utili dell'esercizio 2024 alla data di approvazione del progetto di bilancio 2025, e comunque non oltre il 31 marzo 2026. La decisione odierna, dando priorità al contesto di investimenti infrastrutturali della rete autostradale, tiene in considerazione i lavori per la definizione del Piano Economico Finanziario di ASPI. Il 17 aprile 2025, l'assemblea aveva previsto la distribuzione di dividendi sul risultato dell'esercizio 2024 in due tranche, una prima distribuita lo stesso 17 aprile e una seconda di 142 milioni di euro che avrebbe dovuto essere corrisposta alla data di approvazione della semestrale 2025.