Eni e Sonatrach hanno firmato un
protocollo d’intesa volto a rafforzare la
cooperazione nel campo degli idrocarburi, della transizione energetica e delle energie rinnovabili, con particolare attenzione alla sicurezza energetica e allo sviluppo economico dei due Paesi. La firma è avvenuta nell’ambito del
vertice intergovernativo Italia-Algeria alla presenza del Presidente della Repubblica algerina democratica e popolare Abdelmadjid Tebboune e del Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, Giorgia Meloni.
Con questo protocollo, le due realtà si impegnano a
consolidare la cooperazione per la valorizzazione delle risorse energetiche algerine attraverso
nuovi contratti mirati a favorire l’incremento della produzione di
gas, e l’estensione dei contratti di approvvigionamento di gas destinato all’export verso l’Italia. Inoltre, le due aziende rafforzeranno la collaborazione nell’ambito delle
energie rinnovabili e della transizione energetica, in particolare attraverso la definizione di nuove iniziative.
Questo protocollo segue la
recente firma dell’accordo dell’area Zemoul El Kbar e l’assegnazione dell’area di Reggane II, che congiuntamente alle iniziative oggetto del protocollo contribuiranno ad incrementare la produzione di gas fino a 5,5 miliardi di metri cubi all’anno al 2028, con investimenti complessivi superiori a 8 miliardi di dollari.