Lieve aumento per la Borsa di New York, che mostra sul
Dow Jones un rialzo dello 0,46%; sulla stessa linea, l'
S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,22%, portandosi a 6.324 punti.
Reazione positiva di Wall Street all'accordo commerciale tra
Usa e
Giappone che comporterà per il paese asiatico l'imposizione di una tariffa del 15%.
Trump ha aggiunto che il Giappone investirà
550 miliardi di dollari negli Stati Uniti. Si tratta di uno dei più significativi patti commerciali preliminari siglati i da quando il presidente Usa ha annunciato per la prima volta l'aumento delle imposte globali ad aprile.
Al termine della seduta si attendono inoltre le trimestrali di
Alphabet e
Tesla, le prime delle
Big Seven a pubblicare i conti. Se sulla prima le attese sono contrastanti, la Casa di Elon Musk è sotto esame dopo le performance tutt'altro che esaltanti degli ultimi mesi con gli analisti che guardano agli sviluppi nel campo della
guida autonoma e della
robotica.
Sui livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (-0,16%); come pure, consolida i livelli della vigilia l'
S&P 100 (+0,18%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i comparti
beni industriali (+1,27%),
sanitario (+1,20%) e
utilities (+0,72%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Dow (+2,09%),
Merck (+1,48%),
American Express (+1,41%) e
Caterpillar (+1,21%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Verizon Communication, che ottiene -1,49%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
CoStar (+4,87%),
Constellation Energy (+4,62%),
Baker Hughes Company (+3,67%) e
PDD Holdings (+3,29%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Texas Instruments, che prosegue le contrattazioni a -10,01%.
Tonfo di
Microchip Technology, che mostra una caduta del 7,18%.
Preda dei venditori
ON Semiconductor, con un decremento del 3,75%.
Si concentrano le vendite su
Analog Devices, che soffre un calo del 3,44%.