Coca-Cola, una delle più grandi aziende produttrici e distributrici di bevande analcoliche, ha comunicato che i
ricavi netti sono cresciuti dell'1% a 12,5 miliardi di dollari nel
secondo trimestre 2025, mentre i ricavi organici rettificati sono cresciuti del 5%. L'andamento dei ricavi ha incluso una crescita del 6% nel prezzo/mix e un calo dell'1% nelle vendite.
Il
margine operativo è stato del 34,1% e il margine operativo comparabile del 34,7%. L'utile per azione (EPS) è cresciuto del 58% a 0,88 dollari e ha incluso l'impatto di un rialzo valutario di 11 punti. L'
utile per azione comparabile è cresciuto del 4% a 0,87 dollari (vs attese per 0,83 dollari) e ha incluso l'impatto di un effetto valutario sfavorevole di 5 punti.
"In un contesto esterno in continua evoluzione nel secondo trimestre, la capacità del nostro sistema di rimanere concentrato e flessibile ci ha permesso di rimanere in carreggiata nella prima metà dell'anno - ha dichiarato il
CEO James Quincey - Continuiamo a operare con un chiaro intento sulle nostre priorità e siamo fiduciosi nella nostra traiettoria per raggiungere le nostre previsioni aggiornate per il 2025 e gli obiettivi a lungo termine".
La società continua a
prevedere una crescita organica del fatturato dal 5% al 6% per l'
intero esercizio. Inoltre, prevede una crescita dell'utile per azione comparabile neutrale rispetto all'effetto valutario di circa l'8% e una crescita dell'utile per azione comparabile di circa il 3% rispetto ai 2,88 dollari del 2024 (la fascia alta della gamma che aveva precedentemente fornito). Si prevede che la crescita percentuale dell'utile per azione comparabile includa un effetto valutario sfavorevole di circa il 5%, sulla base dei tassi attuali e includendo l'impatto delle posizioni coperte, oltre a un effetto valutario sfavorevole di circa l'1% derivante da acquisizioni, cessioni e cambiamenti strutturali.