Lombardia, Eni: siglato HoT con Khazna Data Centers per sviluppo di un "AI Data Center Campus"

Il sito di Ferrera Erbognone avrà una capacità IT complessiva di 500 MW
Pubblicato il 11/07/2025
Ultima modifica il 11/07/2025 alle ore 15:59
Teleborsa
Khazna Data Centers, leader globale nelle infrastrutture digitali hyperscale, ed Eni, società integrata dell'energia con sede in Italia, hanno sottoscritto un Head of Terms (HoT) per la costituzione di una Joint Venture finalizzata allo sviluppo di un "AI Data Center Campus" con capacità IT complessiva di 500 MW, nel sito di Ferrera Erbognone, in Lombardia. Il progetto, le cui attività di sviluppo sono già in corso, – fa sapere Eni in una nota – si inquadra nella partnership strategica tra Italia ed Emirati Arabi Uniti avviata a febbraio 2025 e che punta a raggiungere una capacità IT complessiva fino a 1 GW in Italia.

La progettazione dell'AI Data Center Campus si fonda su infrastrutture scalabili, ad alte prestazioni di calcolo (high-performance computing, HPC) ed efficienti dal punto di vista energetico. Tali principi, condivisi con le istituzioni coinvolte, saranno i fattori strategici che alimenteranno il futuro digitale dell'Europa trainato dall'intelligenza artificiale. L'Head of Terms – evidenzia la nota – rappresenta un significativo passo avanti per la realizzazione del Campus, dettagliando i principi chiave, i ruoli e le strutture di governance della Joint Venture tra Eni e Khazna, con l'intento comune di accelerare le attività di sviluppo.

L'accordo è stato firmato da Hassan Alnaqbi, ceo di Khazna, e da Guido Brusco, chief operating officer Global Natural Resources e direttore generale di Eni, alla presenza di Reem Al Hashimi, ministra di Stato per la Cooperazione Internazionale degli Emirati Arabi Uniti e di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy.

"Siamo orgogliosi di collaborare con Eni, un leader affermato nel settore energetico, su questo HoT, che – ha dichiarato Alnaqbi –rappresenta un passo decisivo nell'espansione europea di Khazna. Insieme a Eni, stiamo realizzando l'infrastruttura necessaria per una crescita esponenziale dell'intelligenza artificiale, offrendo la scalabilità, la sostenibilità e la precisione operativa richieste dal calcolo di nuova generazione".

"Con questa partnership – ha detto Brusco – Eni e Khazna contribuiscono alla realizzazione di un'infrastruttura hyperscale di livello mondiale, strategica per l'Italia e l'Europa, fornendo le proprie capacità distintive di innovazione, sostenibilità energetica e rapido time-to-market".

"Questa iniziativa – conclude la nota – coniuga le competenze di Khazna nella progettazione e gestione avanzata di Data Center con la leadership di Eni nell'ambito dell'energia sostenibile, ponendo le basi per un ecosistema di intelligenza artificiale resiliente nel cuore dell'Europa. Il Data Center Campus sarà alimentato da 'Blue Power' fornito da Eni, una fonte di energia elettrica a basse emissioni, prodotta da una nuova centrale a gas naturale ad alta efficienza, progettata per catturare le emissioni di CO2 ed il loro conferimento presso l'hub CCS di Ravenna. Tali caratteristiche distintive creano una sinergia inedita in Italia tra energia decarbonizzata e lo sviluppo di Data Center".