Italia e Ucraina, intesa sui porti e trasporti marittimi per la ricostruzione

Pubblicato il 11/07/2025
Ultima modifica il 11/07/2025 alle ore 18:02
Teleborsa
In occasione della Conferenza Internazionale per la Ricostruzione dell’Ucraina, l’Italia e l’Ucraina hanno siglato un Memorandum of Understanding strategico nel settore dei trasporti marittimi e dello sviluppo portuale. A firmare l’accordo sono stati il vice ministro italiano delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi e la vice ministra ucraina per lo Sviluppo delle comunità e dei territori Alona Shkrum.

Il protocollo segna l’inizio di una cooperazione di lungo periodo, finalizzata alla ricostruzione e alla modernizzazione delle infrastrutture portuali ucraine, gravemente danneggiate dal conflitto.

L’accordo rientra in una visione più ampia di rilancio dell’economia ucraina, attraverso il rafforzamento dei corridoi logistici marittimi e terrestri. L’Italia sostiene sia lo sviluppo della via marittima del Mar Nero, sia progetti strategici come il Dry Port di Horonda, promuovendo connessioni con i porti italiani dell’Adriatico e dell’Alto Tirreno.

Con questa intesa, l’Italia si conferma un partner affidabile e attivo nella ricostruzione dell’Ucraina, puntando su infrastrutture moderne, sostenibili e orientate allo sviluppo economico e alla stabilità regionale.