Giornata complicata per chi vola oggi,
giovedì 10 luglio, a causa dello
sciopero nazionale che coinvolge il personale delle società di
handling aeroportuale. L’agitazione sindacale, indetta per l’intera giornata, sta avendo un impatto significativo sulla regolarità dei voli in tutta Italia, con ritardi, cancellazioni e variazioni dell’operativo.
Secondo le stime di
Italia Rimborso, oltre 210.000 passeggeri potrebbero essere coinvolti dai disservizi. Lo sciopero arriva in un momento particolarmente delicato, in piena alta stagione, con milioni di italiani e turisti stranieri in viaggio per vacanze, rientri o motivi di lavoro.
L’Enac ha pubblicato sul proprio sito
l’elenco dei voli garantiti, che saranno operativi nonostante l’agitazione. Restano attive le fasce orarie protette –
dalle 7:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 21:00 – durante le quali i voli devono essere effettuati. Al di fuori di questi orari, si prevedono numerose cancellazioni, in particolare sui voli nazionali e a corto raggio.
In caso di
cancellazione del volo, i passeggeri hanno diritto all’assistenza da parte della compagnia aerea, che può consistere in una riprotezione su un altro volo, un rimborso, o – nei casi più critici – fornitura di pasti, hotel e trasporti alternativi. Se il vettore non fornisce un’alternativa in tempi adeguati, il passeggero può agire autonomamente, acquistando un nuovo volo e richiedendo il rimborso delle spese sostenute. È fondamentale conservare ricevute e scontrini. Tuttavia, essendo lo sciopero una circostanza eccezionale ai sensi del Regolamento Europeo 261/2004,
non è prevista una compensazione pecuniaria (tra 250 e 600 euro) come in altri casi di disservizio. Resta comunque valido il diritto al rimborso delle spese documentate.
Ita Airways ha comunicato la
cancellazione di 36 voli – tra nazionali e internazionali – a causa dello sciopero del personale delle aziende di handling associate ad Assohandlers. La compagnia invita i passeggeri a controllare lo stato del proprio volo sul sito web o presso l’agenzia di viaggio prima di recarsi in aeroporto. Chi ha un biglietto per volare con Ita il 10 luglio
potrà cambiare la prenotazione senza penali o richiedere il rimborso (solo in caso di cancellazione o ritardo superiore alle 5 ore), purché la richiesta venga inoltrata entro il 16 luglio.