Acquisti sull'equity europeo. Piazza Affari resta indietro con le banche

Pubblicato il 10/07/2025
Ultima modifica il 10/07/2025 alle ore 11:24
Teleborsa
Scambi in rialzo per le principali Borse europee, ma non per il listino milanese, che mostra gli indici in rosso con la discesa delle banche. Nonostante il susseguirsi delle dichiarazioni del presidente Trump riguardo all'impostazione di nuovi dazi, come nel caso del Brasile, e alla non prorogabilità della scadenza del 1° di agosto, i mercati sembrano scommettere sul raggiungimento di nuove intese con i partner commerciali. In particolare, gli operatori sono in attesa di progressi in un possibile accordo tra Stati Uniti e Unione Europea, con la Casa bianca che ha affermato che "probabilmente" comunicherà presto a Bruxelles quale livello tariffario aspettarsi per le sue esportazioni verso gli USA, aggiungendo che il blocco dei 27 paesi è diventato molto più collaborativo.

Sul fronte macroeconomico, in Germania l'inflazione di giugno è stata confermata in calo al 2%, mentre in Francia il deficit delle partite correnti è stato in calo a maggio.

Per quanto riguarda la politica monetaria, i verbali della Fed pubblicati ieri sera hanno mostrato una spaccatura all'interno del FOMC sul percorso di riduzione dei tassi, con solo "un paio" di membri aperti a considerare una riduzione dell'intervallo obiettivo per il tasso di riferimento già nella prossima riunione di luglio. Stamattina, la Bank of Korea ha lasciato i tassi invariati al 2,5%.

Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,173. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,48%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,29%.

Sulla parità lo spread, che rimane a quota +85 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,45%.

Nello scenario borsistico europeo piatta Francoforte, che tiene la parità, bilancio decisamente positivo per Londra, che vanta un progresso dell'1,18%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,67%.

Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,27%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 43.242 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,09%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,23%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Buzzi (+1,49%), STMicroelectronics (+1,44%), Stellantis (+1,15%) e Ferrari (+0,93%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Iveco, che continua la seduta con -3,13%. Pensosa Unicredit, con un calo frazionale dell'1,49%. Tentenna Banco BPM, con un modesto ribasso dell'1,21%. Giornata fiacca per Leonardo, che segna un calo dell'1,02%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Newlat Food (+4,62%), Alerion Clean Power (+2,95%), BFF Bank (+1,86%) e Danieli (+1,75%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su GVS, che prosegue le contrattazioni a -4,97%. Calo deciso per Fincantieri, che segna un -2,38%. Piccola perdita per Lottomatica, che scambia con un -1,44%. Tentenna Tamburi, che cede l'1,02%.