Safilo, upgrade a Buy da Equita: fondamentali più solidi, ma valutazione depressa

Pubblicato il 08/07/2025
Ultima modifica il 08/07/2025 alle ore 11:02
Teleborsa
Equita ha incrementato a 1,5 euro per azione (dai precedenti 1,0 euro, upside superiore al 60%) il target price su Safilo, società quotata su Euronext Milan e attiva nella creazione, nella produzione e nella distribuzione di occhiali da vista e da sole, migliorando anche la raccomandazione a "Buy", perché ritiene che il management abbia costruito un modello di business molto più solido rispetto al passato, un miglioramento che non è stato però ancora prezzato dal mercato.

Gli analisti scrivono che il portafoglio marchi genera ora oltre il 50% dei ricavi da home brands (Smith, Carrera, Polaroid e Blenders) rispetto a circa un terzo alcuni anni fa. E le licenze più importanti (Boss, Carolina Herrera, Marc by Marc Jacobs e Tommy Hilfiger) sono meno concentrate (nessuna supera il 10% dei ricavi) e sono state tutte recentemente estese fino al 2030-2031.

Le vendite sono in crescita, per quanto contenuta (circa +2% a cambi costanti nel 1Q, un trend atteso anche per il 2Q) ed Equita vede spazio per un miglioramento dei margini nel 2025 e negli anni successivi, anche grazie al cambio (i margini del gruppo beneficiano di un USD debole).

Il Gruppo ha migliorato strutturalmente la conversione dell'EBITDA in cassa, grazie a una migliore gestione del capitale circolante. Ha generato tra i 30 e i 50 milioni di euro di FCF nel 2023-2024, un livello sostenibile. Ha ridotto il debito netto sotto 1x EBITDA a fine 2024 e ha allocato il FCF in acquisizioni (come la licenza perpetua per Eyewear by David Beckham nel 2024) e buy-back (12 milioni di euro nel 2024 e 18 milioni di euro appena lanciati nel 2025).

"Nonostante il miglioramento dei fondamentali, le valutazioni rimangono estremamente compresse, a 4,2x EV/EBITDA, 6,3x EV/EBIT e 10x P/E 2026 - uno sconto del 33% rispetto ai multipli storici di Safilo", si legge nella ricerca.