Enac ha condiviso con tutti i soggetti operativi dell’
aeroporto di Napoli Capodichino la scelta di realizzare i
lavori di rifacimento della pista di volo e dei raccordi nel novembre 2026, limitando i giorni di chiusura dello scalo. La decisione è stata assunta nel corso della riunione a cui hanno preso parte per Enac il Presidente
Pierluigi Di Palma, il Direttore Generale
Alexander D’Orsogna, il Vice Direttore Generale
Fabio Nicolai, il Direttore Centrale Programmazione Economica e Sviluppo Infrastrutture
Claudio Eminente e i responsabili delle strutture tecniche competenti; il Presidente di Gesac, società di gestione dell’aeroporto di Napoli Capodichino,
Carlo Borgomeo, l’Amministratore Delegato Gesac
Roberto Barbieri, Enav, le compagnie aeree e le industrie operative sullo scalo.
La soluzione individuata dall’Enac mira a
ottimizzare i tempi di lavorazione, ridurre i giorni di chiusura dello scalo rispetto ai 30 giorni della seconda proposta presentata dal gestore Gesac a fine giugno, e
limitare i disagi ai passeggeri, realizzando le opere nel mese di novembre 2026. A tal fine
verrà istituito un tavolo tecnico tra Enac, Enav, gestore aeroportuale e operatori.
"Si tratta di una soluzione che ci ha visti tutti concordi – ha commentato il Presidente Enac Pierluigi Di Palma – che limita i giorni di chiusura totale, in novembre, nel periodo con minor traffico dell’anno. Il nostro scopo principale è proteggere i passeggeri e ridurre i disagi. Per raggiungere questo obiettivo, le diverse istituzioni devono collaborare in modo da garantire che i cittadini mantengano il loro diritto alla mobilità".