Seduta debole per le Borse europee, con Piazza Affari che termina comunque sopra la parità, mentre gli investitori sono in attesa di novità sui negoziati per i dazi e sugli sviluppi geopolitici. Mentre si valutando i dati macroeconomici in uscita, l'attenzione è focalizzata sul forum della BCE in corso a Sintra fino al 2 luglio.
In
Italia, i
prezzi al consumo sono cresciuti di due decimi a giugno, per un'inflazione a 1,7% a/a (stabile rispetto a maggio sull’indice armonizzato, in salita di un decimo sul NIC). In
Germania, l'indice dei prezzi al consumo di giugno ha registrato valori inferiori alle attese, pari a 0,0% su mese (atteso 0,2%) e 2% su anno (atteso 2,2%).
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,176. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 3.287,4 dollari l'oncia. Giornata negativa per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 64,65 dollari per barile, in calo dell'1,33%.
In discesa lo
spread, che retrocede a quota +83 punti base, con un decremento di 2 punti base, mentre il
BTP decennale riporta un rendimento del 3,39%.
Tra gli indici di Eurolandia fiacca
Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,51%, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,43%, e pensosa
Parigi, con un calo frazionale dello 0,33%.
Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,13% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si ferma a 42.272 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,78%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,31%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Leonardo (+2,47%),
Iveco (+2,17%),
Campari (+1,78%) e
BPER (+1,58%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Stellantis, che ha chiuso a -3,50%.
Prysmian scende dell'1,73%. Calo deciso per
Pirelli, che segna un -1,55%. Tentenna
DiaSorin, con un modesto ribasso dell'1,28%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Fincantieri (+4,61%),
Danieli (+4,06%),
Alerion Clean Power (+3,55%) e
Lottomatica (+3,06%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Carel Industries, che ha archiviato la seduta a -4,84%. Sotto pressione
Ariston Holding, con un forte ribasso del 3,59%. Soffre
Garofalo Health Care, che evidenzia una perdita del 3,52%. Preda dei venditori
Philogen, con un decremento del 2,71%.