Pnrr, via libera del Consiglio Ue alla revisione per l'Italia

Palazzo Chigi: 1,2 miliardi su economia circolare rifiuti ed eco-auto
Pubblicato il 20/06/2025
Ultima modifica il 20/06/2025 alle ore 18:24
Teleborsa
Il Consiglio Ue Ecofin ha approvato, questa mattina, la valutazione positiva della Commissione europea sulla revisione tecnica del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano, che consente al Governo di proseguire nella completa attuazione del Piano e nel conseguimento degli obiettivi inseriti nelle ultime tre rate. "Nell’ambito della revisione tecnica, oltre alle modifiche per sopravvenute circostanze oggettive e a correzioni formali, – fa sapere Palazzo Chigi in una nota – sono stati implementati gli investimenti per lo sviluppo dell’economia circolare dei rifiuti e per incentivare l’acquisto di automobili a basso impatto ambientale per un importo complessivo pari a 1,2 miliardi di euro".

"I prossimi giorni – sottolinea Palazzo Chigi – saranno di particolare importanza per l'attuazione del PNRR, con la Cabina di regia del 24 giugno per la verifica del conseguimento dei quaranta obiettivi dell'ottava rata, con la pianificazione dei tavoli tecnici in occasione della visita della Commissione europea e con il pagamento della settima rata, che consentirà all'Italia di confermare il primato europeo nell'avanzamento del Piano e, in termini di performance, di raggiungere il 54% degli obiettivi programmati, ossia più 18% rispetto al 36% della media europea".

La revisione del Pnrr prevede un pacchetto di 67 modifiche: miglioramenti nell'attuazione, aggiustamenti per ridurre gli oneri amministrativi e interventi per attenuare i fattori imprevisti. L'Italia ha anche chiesto l'inserimento di due nuove misure sulla mobilità sostenibile, mentre resta confermato il valore complessivo del Piano a 194,4 miliardi di euro.

Soddisfazione è stata espressa dal ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le Politiche di coesione, Tommaso Foti. "Possiamo ora proseguire con determinazione nell'attuazione del Piano aggiornato e nel conseguimento degli obiettivi per le ultime tre rate – ha detto Foti –. Il primato europeo nell'avanzamento del Pnrr, con 140 miliardi di euro già ricevuti, pari al 72% della dotazione totale è un dato superiore del 24% rispetto alla media Ue. Anche in termini di performance abbiamo raggiunto il 54% degli obiettivi programmati, contro una media europea del 36%". Il ministro ha aggiunto che nella revisione sono stati introdotti "aggiustamenti tecnici e formali", ma anche investimenti strategici, tra cui appunto gli 1,2 miliardi destinati all'economia circolare e agli incentivi per veicoli green. Il Piano, intanto, avanza in modo positivo. "Su circa 296mila progetti finanziati, – ha spiegato Foti – 135mila risultano conclusi, oltre 25mila sono in fase di completamento e più di 115mila sono in corso".