Nestlé, colosso svizzero del settore alimentare, ha comunicato che il presidente
Paul Bulcke non si candiderà alla rielezione all'Assemblea Generale Annuale (AGM) del 16 aprile 2026. Dopo quasi 50 anni di lavoro in azienda, di cui 14 nel board, quasi 9 anni come CEO e 9 anni come presidente, Bulcke ha deciso di dimettersi dalle sue funzioni.
Il board ha deciso di proporre
Pablo Isla, attuale Vicepresidente di Nestlé,
per l'elezione a presidente in occasione dell'AGM del 16 aprile 2026, consentendo così una transizione graduale e un passaggio di consegne ordinato.
Bulcke è
entrato in Nestlé nel 1979 ed è stato nominato nell'Executive Board nel 2004, con la responsabilità di Zone Americas. È stato eletto membro del board nel 2008 e ha ricoperto la carica di CEO dell'azienda dal 2008 al 2016, nonché di presidente dall'aprile 2017.
Isla, CEO di
Inditex dal 2005 al 2011 e
presidente e CEO di Inditex dal 2011 al 2022, è entrato a far parte del board di Nestlé nel 2018. Dal 2024 ricopre la carica di Vicepresidente e Lead Independent Director ed è membro dei Comitati Nomine, Compensi, Presidente e Corporate Governance dell'azienda.
"È stato un vero privilegio e un piacere far parte del percorso di Nestlé per così tanti anni, che mi ha arricchito con esperienze e responsabilità, in ultimo come presidente - ha commentato Bulcke - Sono fiducioso che con Pablo Isla, Laurent Freixe, un solido team dirigenziale e un board, l'azienda sia in mani fidate e continuerà il suo promettente percorso di crescita e creazione di valore. È il
momento giusto per dedicare più tempo alla mia famiglia e dedicarmi ai miei numerosi altri interessi".