BANCOMAT presenta la prima relazione di sostenibilità

Le persone, il volontariato, la sede e la governance confermano l'impegno intrapreso dall'azienda in ambito ESG
Pubblicato il 18/06/2025
Ultima modifica il 18/06/2025 alle ore 12:28
Teleborsa
BANCOMAT presenta la sua prima relazione di sostenibilità, che fa il punto sul percorso ESG intrapreso di recente, fortemente voluto dalla nuova governance aziendale, che ha posto la sostenibilità al centro della strategia. Un caposaldo che guiderà i prossimi passi di BANCOMAT, di pari passo con gli obiettivi del Piano industriale 2025–2029.

Sul piano sociale, l’azienda ha lanciato l’iniziativa "B-Parent", a supporto della genitorialità e dell’equilibrio tra vita privata e lavorativa. Il programma prevede congedi paritari, flessibilità, permessi retribuiti e un bonus alla nascita, e ha registrato un tasso di adesione del 70%, il 66% provenienti da uomini, a conferma dell'importanza di questi strumenti per i nuclei familiari e la continuità lavorativa delle neomamme. La società ha poi confermato e potenziato strumenti di welfare e wellbeing, quali smart working, polizze sanitarie familiari, borse di studio per i figli e la possibilità di conversione del premio in servizi welfare, oltre a rinnovare il sostegno al FAI – Fondo Ambiente Italiano.

Le persone sono in prima linea anche per supportare le comunità locali e fare rete sul territorio. Ne è una testimonianza il Banco Alimentare, che nel 2024 ha coinvolto il 55% dell'organico aziendale in diverse giornate di volontariato aziendale, equivalenti ad oltre 259.000 pasti. Una collaborazione, quella con il Banco Alimentare, che si è ampliata nel corso del 2025 in seguito all’inaugurazione della nuova sede societaria con conseguente introduzione della mensa sostenibile, che ridistribuisce l’invenduto al Banco Alimentare per supportare famiglie e comunità vulnerabili.

In ambito ambientale va segnalato il nuovo headquarter, in cui BANCOMAT si è trasferita ad aprile 2025, certificato BREEAM "Very Good" ed accessibile tramite mezzi di mobilità elettrica e condivisa. Gli spazi sono stati progettati per favorire collaborazione, inclusione e riduzione degli sprechi.

In ambito governance, BANCOMAT ha poi affidato alla Divisione Risorse Umane il coordinamento del framework e la promozione della cultura aziendale sulla sostenibilità. All’interno della divisione è stata individuata una figura dedicata, l’ESG & Organization Manager, opportunamente formata per garantire il raccordo operativo con il Comitato e con le diverse funzioni aziendali. È stato, inoltre, costituito un Comitato ESG & Cyber, composto da consiglieri e figure specialistiche interne, con il compito di guidare lo sviluppo della strategia e dei relativi interventi.

"È un vero piacere contribuire alla costruzione della nuova strategia di BANCOMAT, integrandola con elementi ESG che generano cultura, attrattività e inclusione", commenta Paola Giacomantonio, Chief HR Officer. aggiungendo "siamo convinti che questo percorso ci aiuterà ad attrarre e trattenere i migliori talenti, in coerenza con il nostro piano di crescita. Questi sono solo i primi passi di un percorso che, grazie al supporto del nostro CEO, del Comitato, di FSI e di tutti i team coinvolti, diventerà parte del nostro modo di lavorare, ben oltre gli obblighi normativi".