Eli Lilly acquisirà Verve Therapeutics per massimi 1,3 miliardi di dollari

Pubblicato il 17/06/2025
Ultima modifica il 17/06/2025 alle ore 13:22
Teleborsa
Eli Lilly, colosso farmaceutico statunitense, ha siglato un accordo definitivo per l'acquisizione di Verve Therapeutics, azienda di Boston in fase clinica che sviluppa farmaci genetici per le malattie cardiovascolari.

Verve sta sviluppando una pipeline di farmaci per l'editing genetico progettati per affrontare i fattori scatenanti della malattia cardiovascolare aterosclerotica (ASCVD) attraverso trattamenti che potrebbero essere somministrati una sola volta nella vita. Il programma principale di Verve (VERVE-102) è in fase di valutazione in uno studio clinico di Fase 1b e ha ottenuto la designazione Fast Track dalla Food and Drug Administration statunitense.

"VERVE-102 ha il potenziale per essere la prima terapia di editing genetico in vivo per ampie popolazioni di pazienti e potrebbe spostare il paradigma di trattamento delle malattie cardiovascolari dalla terapia cronica a un trattamento una tantum", ha affermato Ruth Gimeno, vicepresidente di Ricerca e Sviluppo Diabete e Metabolismo del gruppo.

Ai sensi dell'accordo, Lilly avvierà un'offerta pubblica di acquisto (OPA) per l'acquisizione di tutte le azioni Verve in circolazione al prezzo di 10,50 dollari per azione in contanti (per un importo complessivo di circa 1,0 miliardi di dollari) pagabile alla chiusura, oltre a un diritto di valore contingente (CVR) non negoziabile per azione che dà diritto al titolare di ricevere fino a 3,00 dollari aggiuntivi per azione, per un corrispettivo potenziale totale fino a 13,50 dollari per azione in contanti senza interessi (per un importo complessivo di circa 1,3 miliardi di dollari).

Il prezzo di acquisto pagabile alla chiusura rappresenta un premio di circa il 113% rispetto al prezzo medio ponderato per il volume di negoziazione a 30 giorni delle azioni ordinarie di Verve conclusosi il 16 giugno 2025, ultimo giorno di negoziazione prima dell'annuncio dell'operazione. Il consiglio di amministrazione di Verve raccomanda all'unanimità che gli azionisti di Verve aderiscano all'offerta pubblica di acquisto.