Clabo, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore delle vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie e hotel, ha
presentato domanda di accesso al processo volontario e di natura stragiudiziale della
composizione negoziata per la soluzione della crisi d'impresa (CNC), limitatamente alla sola capogruppo Clabo, senza alcun coinvolgimento delle società direttamente o indirettamente controllate. L'iniziativa si è resa opportuna al fine di risolvere la temporanea situazione di tensione di tesoreria.
La società ha fatto anche
richiesta delle misure protettive del patrimonio sociale ai sensi dell'art. 18 del Codice della Crisi di Impresa e dell'Insolvenza (CCII) nei confronti di alcune categorie di creditori con l'obiettivo di garantire la continuità aziendale anche grazie ad un processo più ordinato e controllato della riorganizzazione della struttura complessiva del debito aziendale con l'obiettivo di aumentare la duration delle passività finanziarie, erariali, contributive e commerciali, al tempo stesso, garantire tempi di pagamento delle passività correnti nel rispetto delle scadenze contrattuali.
Clabo ha conferito mandato di
Advisor Finanziario ad
Alvarez & Marsal Italia per supportare il management aziendale nella redazione di un nuovo Piano Industriale che individui con chiarezza gli obiettivi di crescita e creazione del valore. L'Advisor collaborerà inoltre a ridisegnare la struttura debitoria della società con lo scopo di renderla pienamente sostenibile nel medio termine per onerosità e termini di rimborso, per poi coordinare le negoziazioni della manovra finanziaria con tutti i soggetti coinvolti nella CNC. Allo studio legale
Simmons & Simmons verrà conferito mandato di
assistenza legale per tutti i passaggi necessari all'apertura della CNC ed al perfezionamento degli accordi con i creditori.