Il Sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica,
Claudio Barbaro, ha firmato oggi a Nizza un
Memorandum d’intesa con la Ministra per l’Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile della Mauritania,
Messouda Baham Mohamed Laghdaf, per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi in materia di protezione ambientale e sviluppo sostenibile.
L’accordo si inserisce nel quadro dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e delle Convenzioni su clima, biodiversità e desertificazione, e rappresenta il primo protocollo bilaterale tra Italia e Mauritania dedicato all’ambiente.
"L’intesa firmata oggi – ha dichiarato Barbaro – è un
concreto strumento operativo per avviare progetti ad alto impatto su
ambiente, territori e comunità locali, in una nazione strategica come la Mauritania, inserita tra i Paesi focus del Piano Mattei. Dopo gli accordi con Kenya e in vista di quelli con Tunisia e altri Paesi del Maghreb, rafforziamo il ruolo dell’Italia nella regione sahelo-sahariana".
Il protocollo include anche
azioni su energie rinnovabili ed efficienza energetica, ambiti in cui l’Italia è già impegnata attraverso il finanziamento dell’iniziativa Energy for Growth in Africa, promossa nel 2024 sotto la Presidenza italiana del G7.
"Con il Fondo Italiano per il Clima – ha concluso il Sottosegretario –
l’Italia ha destinato 4,4 miliardi di euro a sostegno di progetti nei Paesi in via di sviluppo, di cui il 70% rivolto all’Africa. Un impegno concreto per una cooperazione sostenibile e duratura".