Il Cda di
E-Globe, società quotata su EGM e attiva nella progettazione e distribuzione di sistemi di termoidraulica e condizionamento, ha approvato il progetto di bilancio e il primo bilancio consolidato chiusi al 31 dicembre 2024. Nel 2024
generati
ricavi dalle vendite pari a
26,8 milioni di euro, di cui 4,1 milioni di pertinenza della controllata Climamarket Europe Slu (generati successivamente alla data d’acquisto, ovvero dal 1° luglio 2024). Considerando la sola capogruppo E-Globe, nel corso del 2024 sono aumentate le
vendite per climatizzazione e condizionamento (+12% a/a), incrementando così la quota di mercato del Gruppo.
L’
EBITDA di gruppo al 31 dicembre 2024 risulta negativo per
1,4 milioni. "Tale risultato - spiega l'azienda in una nota - è influenzato oltre che dal cambio di mix di prodotti venduti all’interno delle linee di business, anche dagli importanti investimenti di natura strategica e di lungo periodo fatti in campagne pubblicitarie in partnership con Google (1,8 milioni aggiuntivi vs 2023, con riferimento alla sola capogruppo) volti al consolidamento della market share di E-Globe S.p.A. Si riscontrano, infatti, risultati in crescita già nei primi mesi del 2025 a conferma dell’efficacia delle strategie di sviluppo promosse dalla Capogruppo". Ad impattare negativamente sull’Ebitda sono anche i
costi di natura straordinaria sostenuti per l'integrazione della controllata spagnola.
"Il 2024 è stato un anno di transizione strategica per il Gruppo, durante il quale abbiamo posto solide basi per la crescita futura - ha commentato
Michele Mingrone, CEO di E-Globe -. Il risultato negativo è riconducibile principalmente agli importanti investimenti sostenuti per rafforzare la nostra presenza sul mercato: da un lato, le campagne di marketing volte ad accrescere la notorietà del brand e la nostra base clienti; dall’altro, l’acquisizione della società spagnola, un'operazione chiave alla base delle strategie di crescita. Parallelamente, la contrazione dei ricavi rispetto al 2023 riflette il naturale ridimensionamento del mercato dei servizi chiavi in mano, che lo scorso anno avevano beneficiato in maniera significativa di incentivi e bonus straordinari poi venuti meno. Nonostante ciò, i primi mesi del 2025 mostrano segnali positivi incoraggianti: la dinamica del business è in miglioramento e la risposta del mercato alle nuove iniziative è positiva. Continueremo a lavorare con determinazione per integrare e consolidare la nostra controllata spagnola, con l’obiettivo di massimizzare le sinergie operative, migliorare l’efficienza e ridurre i costi complessivi. Restiamo fiduciosi nel percorso intrapreso, certi che le scelte fatte nel 2024 ci permetteranno di cogliere appieno le opportunità del mercato nei prossimi anni".
Dopo ammortamenti e svalutazioni per 0,7 milioni, l’
EBIT è negativo per 2,1 milioni. L’
esercizio 2024 si chiude con una
perdita di 2,1 milioni. Il
Capitale circolante commerciale è pari a 2,8 milioni, di cui 1,9 milioni riconducibili a crediti commerciali; i
debiti commerciali si attestano a 4,5 milioni. Il
Patrimonio Netto al 31 dicembre 2024 risulta pari a 9,3 milioni. Con riferimento all’
Indebitamento Finanziario Netto la società chiude il 2024 con 3,8 milioni di indebitamento (cash positive nel 2023 per 1,7 milioni).