Piazza Affari in rosso con le altre Borse europee: penalizzati auto e lusso

Pubblicato il 02/06/2025
Ultima modifica il 02/06/2025 alle ore 09:51
Teleborsa
Inizio di giornata e di settimana in calo per le principali Borse europee, che avviano gli scambi in rosso, in scia alle rinnovate tensioni commerciali. Giornata "no" anche per il listino milanese, con scambi al lumicino per la festività della Repubblica.

A deprimere il sentiment dei mercati, inclusa l'Asia, sono le ultime uscite del Presidente americano Donald Trump, che ha accusato la Cina di aver violato l'accordo raggiunto qualche tempo fa, ottenendo una immediata smentita. Trump ha anche annunciato il raddoppio dei dazi su acciaio ed alluminio dal 25% al 50%, con l'UE che ha già promesso "contromisure", mentre si guarda alla riunione della BCE in settimana.

L'Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,61%. Giornata di forti guadagni per l'oro, che segna un rialzo dell'1,92%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,43%), che raggiunge 62,27 dollari per barile.

Lieve calo dello spread, che scende a +95 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,46%.

Nello scenario borsistico europeo tentenna Francoforte, che cede lo 0,63%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,25%, sotto pressione Parigi, che accusa un calo dello 0,85%.

Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,27%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,30%, scambiando a 42.441 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,62%; con analoga direzione, in ribasso il FTSE Italia Star (-0,83%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Leonardo (+2,25%), Tenaris (+2,06%), Banca Popolare di Sondrio (+0,93%) e Banca MPS (+0,80%).

Le più forti vendite sul settore automotive, con Iveco che prosegue le contrattazioni a -3,96% e Stellantis, che presenta un netto svantaggio del 3,61%.

In rosso anche il lusso, con Brunello Cucinelli che evidenzia un deciso ribasso del 2,81%.

In rosso Amplifon, che scende del 2,22%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+6,73%), Sanlorenzo (+2,30%), Acea (+1,70%) e Comer Industries (+1,33%).

La peggiore performance anche in questo caso è per il lusso, con Ferragamo che arretra del 2,71%.

WIIT scende del 2,33%.

Calo deciso per Intercos, che segna un -2,1%.

Sotto pressione Technoprobe, con un forte ribasso del 2,04%.