Vicenza alla guida dell’innovazione edilizia

Oltre 100 esperti e 2.600 partecipanti online per discutere strategie passive e sostenibilità
Pubblicato il 23/05/2025
Ultima modifica il 23/05/2025 alle ore 18:02
Teleborsa
Presso la sede di Confindustria Vicenza, con Ance Vicenza, Venetian Green Building Cluster e GBCItalia Chapter FVG, sono 100 gli iscritti e più di 2.600 partecipanti online che si sono confrontati sulle strategie passive per migliorare il comfort abitativo e l’efficienza energetica degli edifici. L’involucro edilizio si conferma elemento chiave per la regolazione dinamica di luce, calore e aria, riducendo significativamente il fabbisogno energetico.

Fabrizio Capaccioli, Presidente di GBC Italia, organizzatore del seminario, sottolinea: "A partire dal numero di presenze in sala e online, Green Building Council Italia dimostra come sia un punto di riferimento nazionale nella divulgazione di soluzioni di sostenibilità, non solo per nuove costruzioni ma soprattutto per la rigenerazione delle periferie e dei quartieri, dove il valore sociale degli spazi è tanto importante quanto la loro performance ambientale".

"L’integrazione di tecnologie passive con soluzioni attive e domotiche consente di ottimizzare in tempo reale luce, aria e temperatura, mentre le esperienze di prefabbricazione off-site dimostrano come rapidità e alte prestazioni possano coesistere senza compromessi", come hanno evidenziato gli interventi accademici curati dal prof. Marco Imperadori del Polimi e dalla prof.ssa Marta Maria Sesana dell’Università degli Studi di Brescia, voce di Fondazione Promozione Acciaio.

Tra le soluzioni innovative presentate, Andrea Fantin, Product Manager di DAKU, evidenzia il ruolo dell’autoregolazione naturale: "Utilizzare la natura come elemento di autoregolazione è il modo migliore per prevenire conseguenze negative sul mercato e sul benessere urbano: i tetti verdi e i sistemi di gestione dell’acqua rispondono a fenomeni estremi in modo più efficace di qualunque investimento biotecnologico".

Martina Masetto, Area Manager di Alpewa, aggiunge: "Le tecnologie fotovoltaiche integrate nell’involucro edilizio rappresentano una risposta efficace all’efficientamento energetico. Garantendo continuità estetica e funzionale, semplificando il design e massimizzando la produzione di energia".

Infine, l’evento ha favorito la nascita di nuove collaborazioni tra imprese e professionisti grazie al momento di networking denominato Green Speed Date.