Presso la sede di
Confindustria Vicenza, con
Ance Vicenza, Venetian Green Building Cluster e GBCItalia Chapter FVG, sono
100 gli iscritti e più di 2.600 partecipanti online che si sono confrontati sulle strategie passive per
migliorare il comfort abitativo e l’efficienza energetica degli edifici. L’involucro edilizio si conferma elemento chiave per la regolazione dinamica di luce, calore e aria, riducendo significativamente il fabbisogno energetico.
Fabrizio Capaccioli, Presidente di GBC Italia, organizzatore del seminario, sottolinea: "A partire dal numero di presenze in sala e online, Green Building Council Italia dimostra come sia un punto di riferimento nazionale nella divulgazione di
soluzioni di sostenibilità, non solo per nuove costruzioni ma soprattutto per la
rigenerazione delle periferie e dei quartieri, dove il valore sociale degli spazi è tanto importante quanto la loro performance ambientale".
"L’
integrazione di tecnologie passive con soluzioni attive e domotiche consente di ottimizzare in tempo reale luce, aria e temperatura, mentre le esperienze di prefabbricazione off-site dimostrano come rapidità e alte prestazioni possano coesistere senza compromessi", come hanno evidenziato gli interventi accademici curati dal
prof. Marco Imperadori del Polimi e dalla prof.ssa Marta Maria Sesana dell’Università degli Studi di Brescia, voce di
Fondazione Promozione Acciaio.Tra le soluzioni innovative presentate,
Andrea Fantin, Product Manager di DAKU, evidenzia il ruolo dell’autoregolazione naturale: "Utilizzare la natura come elemento di autoregolazione è il modo migliore per
prevenire conseguenze negative sul mercato e sul benessere urbano: i tetti verdi e i sistemi di gestione dell’acqua rispondono a fenomeni estremi in modo più efficace di qualunque investimento biotecnologico".
Martina Masetto, Area Manager di Alpewa, aggiunge: "Le tecnologie fotovoltaiche integrate nell’involucro edilizio rappresentano una
risposta efficace all’efficientamento energetico. Garantendo continuità estetica e funzionale, semplificando il design e massimizzando la produzione di energia".
Infine, l’evento ha favorito la nascita di
nuove collaborazioni tra imprese e professionisti grazie al momento di networking denominato Green Speed Date.