Sono disponibili da oggi sul sito dell'Inps i moduli per i datori di lavoro che volessero chiedere il
bonus per l'assunzione di donne e giovani in condizioni di svantaggio. Il
bonus donne – spiega l'Inps in due circolari – prevede l'esonero del 100% dei contributi previdenziali (non di quelli Inail) fino a 24 mesi per assunzioni a tempo indeterminato. Per il
bonus giovani il limite è di 500 euro al mese (650 al mese nella Zes, zona economica speciale per il Mezzogiorno) mentre per le donne e di 650 euro.
Il
bonus donne riguarda donne di qualsiasi età che, alla data dell'assunzione, rispettano uno dei seguenti requisiti: siano prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti; risultino prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi e residenti nelle regioni della Zona Economica Speciale per il Mezzogiorno (ZES unica); siano svantaggiate in quanto svolgono professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un'accentuata disparità occupazionale di genere.
Il
bonus giovani, previsto dal
decreto Coesione per favorire l'occupazione stabile dei giovani, è rivolto a tutti i datori di lavoro privati e prevede l'esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato. Il Bonus si applica alle assunzioni e alle trasformazioni effettuate dal primo settembre 2024 al 31 dicembre 2025 che riguardano giovani: con meno di 35 anni di età alla data dell'assunzione; mai stati occupati a tempo indeterminato nel corso della loro vita lavorativa. La misura è valida per l'assunzione di lavoratori con qualifica di operai, impiegati o quadri, mentre sono esclusi i dirigenti, i lavoratori domestici e i contratti di apprendistato.
Per accedere ai Bonus, il datore di lavoro deve presentare la domanda con il modulo online disponibile da oggi tramite la pagina
"Portale delle Agevolazioni" (ex DiResCo).