Il Gruppo
Unipol ha chiuso il
primo trimestre 2025 con un
utile di 407 milioni di euro, contro i 363 milioni di euro al 31 marzo 2024. L'utile netto consolidato contabile (che non tiene conto dei risultati di
BPER e
Banca Popolare di Sondrio del primo trimestre dell'esercizio) è pari a 285 milioni di euro, in miglioramento (+17,8%) rispetto al risultato del primo trimestre 2024, che si era attestato a 242 milioni di euro.
Nei primi tre mesi del 2025 la
raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 4.988 milioni di euro, in crescita del 18,8% rispetto ai 4.200 milioni di euro registrati al 31 marzo 2024.
La raccolta diretta nel
comparto Danni al 31 marzo 2025 si è attestata a 2.387 milioni di euro, registrando una crescita del 4,7%. Positivi i risultati del comparto Auto che, con premi pari a 1.110 milioni di euro, ha registrato una crescita del 4,5%, mentre il comparto Non Auto ha raggiunto premi pari a 1.277 milioni di euro e una crescita del 4,9% sul primo trimestre del 2024. Il combined ratio del Gruppo si è attestato al 91,0% contro il 91,1% del primo trimestre 2024.
Nel
comparto Vita la raccolta diretta del Gruppo si è attestata a 2.600 milioni di euro, registrando una crescita del 35,5% alimentata soprattutto dal canale bancassicurativo e dalla raccolta apportata da contratti collettivi previdenziali di nuova acquisizione. Al netto di questi ultimi, la crescita si attesta al 9,6%, con un valore della nuova produzione in linea con gli obiettivi del nuovo Piano Strategico 2025-2027.
L'
indice di solvibilità consolidato è stato pari al 218% (212% al 31 dicembre 2024). L'indice di solvibilità del Gruppo assicurativo è stato pari al 277%.