Renaissance Partners e TPG Rise Climate hanno firmato un
accordo vincolante per acquisire congiuntamente una quota di controllo di
SICIT Group, leader globale nella produzione di biostimolanti. SICIT trasforma i residui dell'industria della pelle in prodotti ad alto valore aggiunto per l'agricoltura sostenibile attraverso un modello di business pienamente circolare.
In base all'accordo, gli attuali azionisti Renaissance Partners e Intesa Holding venderanno le loro quote interamente, con Renaissance Partners che - attraverso Renaissance Partners Fund IV -
reinvestirà nella nuova transazione. Nella nuova struttura azionaria si stabilirà una partnership di co-controllo tra Renaissance Partners e TPG Rise Climate, la piattaforma di investimento climatico dedicata di TPG. Accanto a Renaissance Partners e TPG, tra i principali co-investitori in questa operazione figurano LGT Capital Partners e Schroders Capital. A sua volta Intesa Holding reinvestirà in una posizione di minoranza.
Nel
2021, Renaissance Partners e Intesa Holding, che riunisce le principali industrie conciarie del distretto di Vicenza, avevano acquisito con successo una quota di maggioranza,
revocando la quotazione da Piazza Affari.
Fondata a Chiampo (Vicenza) nel 1960, SICIT è un pioniere e leader globale nell'agricoltura sostenibile. SICIT serve clienti B2B a livello globale, tra cui i principali player dell'industria agrochimica mondiale,
esportando per oltre il 90% dei ricavi. Renaissance Partners e TPG collaboreranno per supportare SICIT nella prossima fase di crescita, che sarà sostenuta dall'imminente lancio del nuovo impianto di produzione in Messico e dallo sviluppo di una linea di prodotti a base vegetale, attualmente in fase iniziale. Il closing, subordinato al soddisfacimento delle condizioni previste, è atteso per il terzo trimestre del 2025.
"L'ingresso di TPG Rise Climate e il continuo supporto di Renaissance Partners rafforzano il nostro impegno sia nel settore dei biostimolanti che in quello degli additivi per l'edilizia sostenibile", ha commentato
Massimo Neresini, CEO di SICIT dal 2006 e pioniere nel settore dei biostimolanti, che continuerà a guidare l'azienda nella prossima fase di crescita. "Con l'acquisizione di Patagonia Biotecnologia in Cile e l'imminente lancio del nostro nuovo stabilimento in Messico, siamo perfettamente posizionati per espandere ulteriormente la nostra presenza a livello globale, che ci permette di soddisfare la crescente domanda di soluzioni agricole sostenibili, migliorando nello stesso tempo la produttività e la qualità dei raccolti", ha aggiunto.
"Siamo grati a Massimo e a Intesa Holding per averci scelto come partner nel 2021 e per il loro contributo al significativo sviluppo di SICIT negli ultimi anni - ha detto
Tommaso De Bustis Figarola, Partner di Renaissance Partners - Il Gruppo ha raggiunto risultati straordinari grazie alla perfetta esecuzione del piano di creazione di valore concordato al momento del nostro investimento. SICIT rappresenta una vera e propria storia di successo, non solo per i suoi risultati finanziari, ma anche per il suo ruolo nel rendere il settore agricolo più sostenibile e nel contribuire a un ambiente migliore".