Il management
Pirelli, produttore italiano di pneumatici che fa parte del FTSE MIB, precisa che le proposte presentate a Sinochem al fine di superare i temi normativi negli Stati Uniti erano "esclusivamente e ovviamente - a differenza di quanto affermato -
nell'interesse della società e rispettose di quello di tutti gli azionisti". Lo si legge in una nota in risposta a
quanto dichiarato oggi Sinochem, che ha parlato di una proposta "iniqua e squilibrata".
Il presunto sostegno a Pirelli richiamato da Sinochem "
non si è concretizzato in alcuna proposta alternativa presentata al management", ma in una proposta inviata esclusivamente al Golden Power che, nonostante Pirelli ne avesse fatto richiesta a Sinochem, "quest'ultima ha deciso di non condividere".
Pirelli "rimane
aperta a esplorare soluzioni che possano consentirle la piena compliance con le regole anche del mercato americano e continuerà a fare quanto in suo potere per tutelare lo sviluppo della società in un mercato strategico come quello degli Stati Uniti", conclude la nota.