Immsi, ricavi primo trimestre a 385,2 milioni

Pubblicato il 15/05/2025
Ultima modifica il 15/05/2025 alle ore 13:11
Teleborsa
Immsi, holding italiana quotata su Euronext Milan e controllata dalla famiglia Colaninno, ha chiuso il primo trimestre con ricavi consolidati che ammontano a 385,2 milioni di euro (434,9 milioni di euro nel primo trimestre 2024; -11,4%).

L’Ebitda (risultato operativo ante ammortamenti) consolidato del Gruppo Immsi è pari a 60,5 milioni di euro (71,1 milioni di euro al 31.03.2024; -14,9%). L’Ebitda margin è pari al 15,7%, (16,3% al 31 marzo 2024). L’Ebit (risultato operativo) consolidato ammonta a 22,2 milioni di euro (36,5 milioni di euro al 31.03.2024; -39,2%). L’Ebit margin si attesta al 5,8% (8,4% al 31.03.2024).

Il risultato ante imposte è pari a 4,8 milioni di euro (16,4 milioni di euro al 31 marzo 2024; -70,9%), su cui hanno inciso imposte per 3,3 milioni di euro (8 milioni di euro al primo trimestre dello scorso anno). Il risultato netto ante minorities è positivo per 1,4 milioni di euro (8,4 milioni di euro al 31.03.2024) ed è inclusivo della quota dei minorities pari a 2,4 (6,6 milioni al 31 marzo 2024).

L’indebitamento finanziario netto (PFN) del Gruppo Immsi al 31 marzo 2025 risulta pari a 1.018,2 milioni di euro (947,3 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2024). L’incremento, spiega una nota, è correlato anche alla stagionalità dei settori industriale e turistico-alberghiero che, come noto, assorbono risorse nella prima parte dell’anno e ne generano nella seconda.

Al 31 marzo 2025 il Gruppo Immsi ha consuntivato investimenti per 40,8 milioni di euro (42,6 milioni di euro al 31 marzo 2024).

Outlook
"La formulazione di previsioni sull’anno in corso è ancora strettamente legata alla necessità di una stabilità geopolitica ed economica che possa portare ad un positivo impatto sulla propensione all’acquisto dei consumatori. Con riferimento al settore industriale, il Gruppo Piaggio continuerà ad affrontare le complessità macroeconomiche e geopolitiche con una attenta gestione della produttività, proseguendo nel percorso di crescita degli investimenti nei prodotti dei suoi marchi iconici, nella ricerca, nella tecnologia e nei poli produttivi. In merito al settore navale (Intermarine), gli obiettivi della società sono volti allo sviluppo produttivo dell’importante contratto CNG acquisito e, al contempo, ad acquisire ulteriori commesse che permettano di incrementare ulteriormente il portafoglio ordini, con l’obiettivo
di ottimizzare la capacità produttiva per i prossimi anni e di generare un importante ritorno economico e finanziario. Con riferimento al settore immobiliare e turistico alberghiero, in particolare la controllata Is Molas proseguirà le attività volte alla commercializzazione e al renting delle residenze realizzate nonché all’incremento dei clienti del Resort nella sua nuova proposta di design delle strutture ricettive, golfistiche e dell’Is Molas Beach Club".