Enel, l’apprezzamento di Sejournè: progetto 3Sun incarna nuova dottrina Ue, industrializzare e decarbonizzare

Pubblicato il 15/05/2025
Ultima modifica il 15/05/2025 alle ore 18:32
Teleborsa
Il Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, Stephane Sejournè, ha visitato 3SUN, la più grande Gigafactory europea attiva nella produzione di moduli e celle solari ad alte prestazioni. Ad accompagnare il Vicepresidente e la sua delegazione, la Vicedirettrice della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Elena Grech, il CEO di 3SUN, Stefano Lorenzi, e l’Head of Global Services di Enel, Stefano Ciurli, che hanno presentato le tecnologie utilizzate e le linee produttive già attive nella Gigafactory di Enel.

"In un momento in cui l'Unione europea deve rafforzare il proprio modello, 3SUN risponde a diverse sfide strategiche – ha dichiarato Sejournè –. Una sfida scientifica, proponendo una nuova tecnologia all'avanguardia nell'innovazione sul mercato dell'energia solare. Una sfida ambientale, consentendo l'aumento della produzione di energia pulita in Europa. E una sfida geopolitica, rafforzando l'indipendenza energetica dell'Europa lungo tutta la catena di valore. Incarna pienamente la nuova dottrina dell'Europa: industrializzare e decarbonizzare allo stesso tempo; fare bene, facendo il bene".

"La visita del Vicepresidente Séjourné è motivo di grande soddisfazione e conferma l’attenzione crescente della Commissione verso la nostra Gigafactory del fotovoltaico, la più grande in Europa – ha dichiarato Stefano Lorenzi, CEO di 3SUN –. I moduli e le celle prodotti a 3SUN si distinguono per l’elevato livello tecnologico e per l’innovazione, elementi che rendono la nostra Gigafactory un’eccellenza del Made in Europe e l’unica realtà industriale di questo tipo in Europa. Siamo consapevoli del ruolo strategico che ricopre 3SUN per la crescita del settore fotovoltaico europeo che, per essere davvero competitivo, ha bisogno dello sviluppo di una solida filiera produttiva e di una normativa che la supporti".

"Noi abbiamo fatto la nostra parte – ha aggiunto Lorenzi - sviluppando un'azienda all'avanguardia con la tecnologia innovativa e siamo orgogliosi di averlo fatto a Catania con l'aiuto del centro di ricerca italiano, francese e università. Abbiamo bisogno di misure di supporto a livello europeo e italiano per poter competere ad armi pari con i concorrenti cinesi che sono stati sovvenzionati ampiamente per centinaia di miliardi negli ultimi dieci anni. Le macchine sono tutte installate e puntiamo a produrre fino a 3 Gigawatt, abbiamo intenzione di completarla entro fine anno la vera capacità prodotta dipende dalle condizioni di mercato: abbiamo già prodotto 150mila moduli che abbiamo in parte venduto. Adesso la discussione con la Comunità europea è importante perché dobbiamo avere un framework che premi il made in Europe e ci consenta di scaricare sul mercato tutta la capacità che abbiamo a Catania".

Sul punto è intervenuto anche Séjourné: "se il settore fotovoltaico è molto dominato dalla Cina, il settore europeo dovrà essere sostenuto anche da noi altrimenti scomparirà. Nei prossimi mesi dovremmo sviluppare anche tutto il processo di decarbonizzazione e incrementare la domanda: dobbiamo potenziare il made in Europe. La commissione, anche il Parlamento Europeo che si dovrà occupare tra breve della revisione dei mercati pubblici, insieme dovremmo sviluppare una strategia per potenziare la domanda".

A pieno regime 3SUN raggiungerà una capacità produttiva di moduli solari annua di 3 GW. Ad oggi sono già attive le prime 3 linee di produzione con una capacità potenziale di 1,8 GW, pari a 3 milioni di pannelli annui. I moduli HJT (eterogiunzione) di 3SUN sono sviluppati grazie alla tecnologia CORE-H che abbina al silicio cristallino strati di silicio amorfo per massimizzare la capacità di assorbire energia dalla luce.

Questo processo consente di rendere i moduli solari più efficienti, resistenti e competitivi. All’impegno produttivo 3SUN abbina la costante attenzione all’innovazione tecnologica: insieme al CEA - INES (Istituto Nazionale dell’Energia Solare in Francia) la Gigafactory sta già lavorando ai pannelli di prossima generazione che utilizzano la tecnologia "Tandem", una soluzione in grado di combinare eterogiunzione e perovskite per ampliare la parte del modulo solare che può essere convertita in elettricità. Di recente la tecnologia Tandem ha ottenuto un nuovo record di efficienza con una conversione di potenza al 30,8% su una cella di 9 cm quadrati, migliorando il precedente del 28,4%. Il team di 3SUN sta già lavorando per l’industrializzazione del processo produttivo di questa nuova cella ad alta efficienza che potrà contribuire a una produzione europea sempre più competitiva.