Snam, CdA nomina Agostino Scornajenchi Amministratore Delegato e Direttore Generale

Pubblicato il 14/05/2025
Ultima modifica il 14/05/2025 alle ore 20:10
Teleborsa
Si è riunito oggi per la prima volta, sotto la presidenza di Alessandro Zehentner, il nuovo Consiglio di Amministrazione di Snam, nominato dall’odierna Assemblea per gli esercizi 2025-2027.

Il Consiglio di Amministrazione ha nominato Agostino Scornajenchi Amministratore Delegato e Direttore Generale, conferendogli – in continuità con l’assetto precedente – i poteri di amministrazione della Società, a eccezione di quelli attribuiti al Consiglio di Amministrazione dalla normativa applicabile, dallo statuto o mantenuti nell’ambito delle proprie competenze.

Il Presidente Alessandro Zehentner ha dichiarato: “Ringrazio tutti gli Azionisti per la fiducia riposta nella mia persona, fiducia per la quale sono onorato. Ringrazio i membri del Consiglio di Amministrazione per quanto andranno ad apportare a Snam, forti anche della loro importante esperienza, nei prossimi tre anni e ringrazio, permettetemelo, con il cuore, tutti i nostri dipendenti per il contributo apportato fino ad oggi all'intero Gruppo Snam, pilastro strategico e fondamentale per la nostra Nazione. Lavoreremo uniti, con intensità e dedizione: sono certo che ognuno di noi si sentirà e continuerà a sentirsi parte integrante della crescita e dello sviluppo, in Italia e all'estero, di questa grande famiglia della quale facciamo orgogliosamente parte.”

L’Amministratore Delegato Agostino Scornajenchi ha dichiarato: “Sono orgoglioso e onorato di entrare a far parte del Gruppo Snam, e grato per la fiducia ricevuta dagli Azionisti. Snam, con oltre 80 anni di storia, è protagonista nella costruzione e nello sviluppo delle infrastrutture energetiche della Nazione. In un contesto geopolitico complesso e in continua evoluzione, il Gruppo è chiamato a rafforzare il proprio ruolo strategico per la sicurezza energetica nazionale ed europea, dialogando costantemente con Azionisti e stakeholder, con il supporto delle straordinarie competenze e professionalità di tutto il Consiglio di Amministrazione. Realizzare questa ambizione significa investire con responsabilità e visione, ottimizzando e rafforzando la nostra presenza in Italia e all’estero, facendo leva sul giusto bilanciamento fra formidabile esperienza tecnica consolidata delle sue persone e innovazione, per garantire una creazione di valore nel lungo periodo e un futuro sostenibile per le prossime generazioni."

Il Consiglio di Amministrazione, tenuto conto delle dichiarazioni rese dagli Amministratori in sede di candidatura, ha accertato: nei confronti di tutti gli Amministratori, l’insussistenza di cause di ineleggibilità, incompatibilità e decadenza e il possesso dei requisiti di onorabilità stabiliti dalla normativa vigente; il possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla legge e dal Codice di Corporate Governance in relazione al Presidente del Consiglio di Amministrazione Dott. Alessandro Zehentner e agli Amministratori Dott.ssa Laura Cavatorta, Avv. Augusta Iannini, Ing. Piero Manzoni, Avv. Andrea Mascetti e Avv. Paola Panzeri, tenuto conto anche dei criteri quantitativi e qualitativi di significatività adottati al riguardo dal Consiglio di Amministrazione e riportati, tra l’altro, nella Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2024; il rispetto delle disposizioni normative e statutarie vigenti in materia di equilibrio tra i generi nella composizione del Consiglio e del Collegio Sindacale.

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre verificato che il numero di incarichi di amministrazione e controllo ricoperti dagli Amministratori è compatibile con un efficace svolgimento dell’incarico di Amministratore in Snam, tenuto conto anche degli orientamenti adottati al riguardo dal Consiglio di Amministrazione e riportati, tra l’altro, nella Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2024.

Il board ha altresì accertato l’insussistenza di cause di incompatibilità, ineleggibilità e decadenza in capo ai componenti del Collegio Sindacale nonché il possesso dei requisiti di professionalità e onorabilità dei sindaci di cui al D.M. 30 marzo 2000, n. 162, come specificati dall'art. 20.1 dello Statuto sociale, ed ha preso atto del possesso dei requisiti di legge e dei requisiti di indipendenza previsti dal Codice di Corporate Governance sulla base delle verifiche effettuate dal Collegio Sindacale stesso in data odierna e trasmesse al Consiglio.

Il Consiglio di Amministrazione, in linea con le disposizioni del Codice di Corporate Governance e la normativa applicabile, ha inoltre istituito i Comitati endoconsiliari con funzioni istruttorie, propositive e consultive ed ha nominato i relativi componenti.

Il Consiglio ha, in particolare: costituto il Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità, al quale sono stati attribuiti i compiti in materia di controllo e rischi spettanti al precedente Comitato Controllo e Rischi e Operazioni con Parti Correlate ed i compiti spettanti al precedente Comitato Sostenibilità e Scenari di Transizione Energetica; costituito il Comitato Operazioni con Parti Correlate, al quale sono stati attribuiti i compiti in materia di operazioni con interessi degli amministratori e sindaci e operazioni con parti correlate spettanti al precedente Comitato Controllo e Rischi e Operazioni con Parti Correlate; e confermato l’istituzione e i compiti del Comitato Nomine e Remunerazioni.