Piazza Affari in leggero rialzo in un'Europa cauta in attesa dei dati su inflazione Usa

Pubblicato il 13/05/2025
Ultima modifica il 13/05/2025 alle ore 13:14
Teleborsa
Ancora all'insegna della prudenza il bilancio nel Vecchio Continente che attende i dati sull'aumento dei prezzi negli Stati Uniti, mentre si distingue la performance positiva mostrata a Piazza Affari.

Morningstar DBRS in un report fa notare che le grandi banche italiane (Intesa Sanpaolo, UniCredit, Banco BPM, BPER Banca e Banca Monte dei Paschi di Siena) hanno registrato un utile netto aggregato di 6,8 miliardi di euro nel primo trimestre del 2025, in crescita del 12% su base annua o del 15% escludendo gli elementi non ricorrenti. Morningstar DBRS ha aggiunto che l'utile netto aggregato è aumentato del 55% su base trimestrale nel primo trimestre del 2025, ovvero del 21% su base trimestrale escludendo gli elementi non ricorrenti.

Sul fronte macro, migliora l'indice ZEW tedesco a maggio. L'indice anticipatore si è portato infatti a 25,2 punti dai -14 punti di aprile. Il dato, elaborato dall'Istituto di ricerca tedesco ZEW Institute, batte anche le attese degli analisti che stimavano un miglioramento fino a 10,7 punti.

Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,11. Lieve aumento dell'oro, che sale a 3.252,2 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,83%.

Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +98 punti base, con un calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,61%.

Tra i listini europei nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e senza slancio Parigi, che negozia con un +0,03%.

Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,22%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 42.413 punti.

In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,24%); consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,16%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+3,08%), Prysmian (+2,81%), Iveco (+2,75%) e Stellantis (+2,27%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Nexi, che ottiene -1,81%.

In rosso Buzzi, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,57%.

Piccola perdita per Campari, che scambia con un -1,43%.

Tentenna Unicredit, che cede l'1,16%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, De' Longhi (+7,06%), Piaggio (+6,93%), Alerion Clean Power (+5,24%) e Juventus (+2,79%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Reply, che ottiene -3,11%.

Spicca la prestazione negativa di D'Amico, che scende del 2,38%.

Intercos scende dell'1,76%.

Sostanzialmente debole Technoprobe, che registra una flessione dell'1,40%.