Banca d'Italia, a marzo tassi mutui a famiglie scendono al 3,54%

Pubblicato il 12/05/2025
Ultima modifica il 12/05/2025 alle ore 11:50
Teleborsa
Secondo i dati pubblicati dalla Banca d'Italia a marzo i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso annuale effettivo globale) si sono collocati al 3,54% dal 3,58% di febbraio. La quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 7,4% (7,6% nel mese precedente).

Il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,29% (10,46 nel mese precedente). I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 3,92% (3,99% nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 4,48%, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 3,63%.

I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,79% (0,82 nel mese precedente).

A marzo i prestiti al settore privato sono aumentati dello 0,5% sui dodici mesi, mentre il tasso di variazione sui dodici mesi era stato nullo nel mese precedente. I prestiti alle famiglie sono aumentati dell'1,1% (0,7% nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti dell'1,1% (-2,1% nel mese precedente).

Infine, a marzo i depositi del settore privato, presso le banche, sono aumentati dell'1,7% (1,4% a febbraio) mentre la raccolta obbligazionaria è aumentata del 3,3% (6,4% a febbraio).