Norvegia, tassi ancora fermi al 4,5%. Banca centrale mette in guardia su tagli prematuri

Pubblicato il 08/05/2025
Ultima modifica il 08/05/2025 alle ore 10:35
Teleborsa
Norges Bank, la banca centrale norvegese, ha deciso di mantenere il tasso di riferimento invariato al 4,5 percento.
Vi è incertezza sui futuri sviluppi economici, ma l'attuale valutazione delle prospettive da parte del Comitato implica che il tasso di riferimento verrà molto probabilmente ridotto nel corso del 2025, si legge nello statement.

"Il Comitato ha deciso di mantenere il tasso di riferimento invariato. L'inflazione è ancora al di sopra dell'obiettivo. Se il tasso di riferimento venisse abbassato prematuramente, i prezzi potrebbero continuare a salire rapidamente", afferma il Vice Governatore Pal Longva.

Dalla Relazione sulla Politica Monetaria di marzo, gli sviluppi dell'economia norvegese sono stati sostanzialmente in linea con le aspettative. Le barriere commerciali, tuttavia, si sono ampliate e vi è incertezza sulle future politiche commerciali. Il Comitato ha prestato particolare attenzione al fatto che questo potrebbe influenzare le prospettive sui tassi di interesse in direzioni diverse. Da un lato, le prospettive di crescita globale sembrano più deboli e i prezzi del petrolio sono diminuiti. Si prevede ora che i principali partner commerciali della Norvegia effettueranno tagli dei tassi più consistenti rispetto al passato. D'altro canto, la corona si è leggermente indebolita ed è risultata più debole del previsto.

"Le barriere commerciali sono diventate più estese e vi è incertezza sulle future politiche commerciali - afferma Longva - Questo potrebbe influenzare le prospettive sui tassi di interesse in direzioni diverse".

(Foto: Max van den Oetelaar on Unsplash)