Puma, margini in calo nel 1° trimestre. Guidance confermata senza considerare dazi

Pubblicato il 08/05/2025
Ultima modifica il 08/05/2025 alle ore 08:56
Teleborsa
Puma, società tedesca di abbigliamento sportivo, ha registrato un fatturato rettificato per gli effetti valutari in aumento dello 0,1% a 2.076 milioni di euro (-1,3% reported) nel primo trimestre del 2025. Il margine di utile lordo è in calo di 60 punti base al 47,0%. L'EBIT rettificato, esclusi i costi una tantum, è in calo del 52,4% a 76 milioni di euro. L'utile netto è pari a 0,5 milioni di euro (primo trimestre 2024: 87,3 milioni di euro) e l'utile per azione pari a 0,00 euro (primo trimestre 2024: 0,58 euro).

"Nel primo trimestre, nonostante un contesto difficile, PUMA ha raggiunto il livello di fatturato dell'anno scorso a cambi costanti - ha commentato il CFO Markus Neubrand - La nostra attività Direct-to-Consumer, trainata da L'e-commerce è cresciuto del 12%, mentre il nostro business all'ingrosso è diminuito del 4%, principalmente a causa degli Stati Uniti e della Cina. Il nostro utile operativo rettificato è risultato sostanzialmente in linea con le nostre aspettative".

"Nonostante le sfide che abbiamo dovuto affrontare nel primo trimestre, come un margine di profitto lordo in leggera diminuzione e maggiori spese operative, restiamo impegnati a portare avanti il ??nostro programma di efficienza dei costi di livello superiore, che sta procedendo come previsto - ha aggiunto - Siamo sulla buona strada per ridurre circa 500 posizioni aziendali a livello globale entro la fine del secondo trimestre del 2025".

"Le nostre previsioni per l'esercizio finanziario 2025 rimangono invariate - ha detto il CFO - A causa delle implicazioni altamente incerte dei dazi statunitensi, non stiamo quantificando le potenziali implicazioni in questa fase. Abbiamo già ridotto le importazioni statunitensi dalla Cina e continueremo a essere flessibili e pronti a gestire la crescente volatilità del mercato e a rispondere rapidamente alle mutevoli condizioni esterne".

Per il 2025 Puma si aspetta: crescita del fatturato rettificata per gli effetti valutari a un tasso percentuale "low- to mid-single digit"; EBIT rettificato, esclusi i costi una tantum, compreso tra 520 e 600 milioni di euro.

Puma ha nominato Arthur Hoeld Amministratore Delegato (con decorrenza dal 1° luglio 2025) e Matthias Baumer Direttore Commerciale (con decorrenza dal 1° aprile 2025).