Leonardo, crescita a doppia cifra dei risultati nel trimestre. Confermata guidance 2025

Pubblicato il 08/05/2025
Ultima modifica il 08/05/2025 alle ore 15:56
Teleborsa
Nei primi tre mesi del 2025, gli ordini raggiungono i 6,9 miliardi (+19,7% rispetto al dato del periodo comparativo), a conferma del continuo rafforzamento dei core business, quale risultato dei successi commerciali e del buon posizionamento dei prodotti, delle tecnologie e delle soluzioni del Gruppo, nonché della capacità di presidiare efficacemente i mercati chiave, in un contesto di mercato nel quale la domanda di sicurezza resta elevata.

In incremento anche i ricavi, pari a 4,2 miliardi (+13,5% rispetto al dato del periodo comparativo) e l’EBITA, pari a 211 milioni (+12,2% rispetto al dato restated del periodo comparativo), in linea con le aspettative e con il percorso di crescita sostenibile previsto dal Piano industriale di Leonardo.

Il flusso di cassa (Free Operating Cash Flow), negativo per 580 milioni, per effetto dell’usuale profilo infrannuale caratterizzato da assorbimenti di cassa nella prima parte dell’anno, evidenzia un miglioramento (+6,6% rispetto al dato del periodo comparativo) a dimostrazione dell’efficacia delle azioni intraprese. L’andamento del FOCF e la prima tranche di pagamento ricevuta da Fincantieri nell’ambito della cessione del business UAS, relativa alla componente fissa dell’Enterprise Value e pari a 287 milioni, determinano un conseguente riflesso positivo sull’Indebitamento Netto di Gruppo, in calo del 27,5% circa rispetto al periodo a confronto.

Il Risultato Netto Ordinario, pari a 115 milioni in crescita del +23,7% rispetto al primo trimestre 2024, beneficia dell’andamento dell’EBIT e dei minori oneri finanziari netti, parzialmente compensato dal maggior carico fiscale del periodo. Il Risultato Netto, pari a 396 milioni, si riduce in quanto il dato del periodo comparativo - pari a 459 milioni - includeva la plusvalenza di 366 milioni rilevata a seguito della valutazione al fair value del Gruppo Telespazio, effettuata ai fini del consolidamento integrale dello stesso. Il dato del primo trimestre 2025 include, oltre al Risultato Netto Ordinario, la plusvalenza rilevata per effetto della cessione del business UAS a Fincantieri, pari a circa 281 milioni, perfezionata nel mese di gennaio 2025 e per la quale sono ancora in corso di definizione tra le Parti la componente variabile dell’operazione oltre gli usuali meccanismi di aggiustamento prezzo.

In considerazione dei risultati ottenuti nel primo trimestre del 2025 e delle aspettative per i successivi, "si confermano le Guidance per l’intero anno" rese note a marzo, si legge nella nota dei conti.

“Proseguiamo nell’esecuzione del nostro Piano Industriale. I risultati del primo trimestre e la revisione al rialzo sul rating, da parte di Standard&Poor's e sull’outlook, da parte di Moody’s, sono una ulteriore conferma dell’apprezzamento delle iniziative intraprese e delle prospettive. Confermiamo quindi la Guidance 2025 e gli obiettivi di medio lungo periodo”, ha dichiarato Roberto Cingolani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo. “Nel corso del primo trimestre 2025, abbiamo siglato il Memorandum of Understanding con Baykar Technologies per lo sviluppo di tecnologie unmanned, volto a rafforzare ulteriormente il nostro posizionamento nello scenario competitivo a livello internazionale, e finalizzata la costituzione con Rheinmetall della società Leonardo Rheinmetall Military Vehicles, per rendere operativa la formazione di un nuovo nucleo europeo per sviluppo e produzione di veicoli militari da combattimento in Europa. Il gruppo di lavoro dedicato all’implementazione del Capacity Boost ha elaborato le linee guida di sviluppo del piano che saranno presentate entro l’estate”, conclude Cingolani.