Il Gruppo Sella ha chiuso il
primo trimestre del 2025 con un
utile netto consolidato di 47,8 milioni di euro, in crescita dell'8,7% rispetto ai 43,9 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente, e un
ROE dell'11,3%. L'utile netto consolidato di pertinenza della capogruppo, al netto della quota di pertinenza di soci terzi presenti nell'azionariato di diverse società del gruppo, è stato di 38 milioni di euro, in crescita del 15,7% rispetto ai 32,8 milioni dell'anno precedente.
Il
margine d'interesse è stato di 136,2 milioni di euro, in lieve riduzione rispetto ai 137,4 milioni di euro dell'anno precedente. Significativa la crescita dei
ricavi netti da servizi, che si sono attestati a 121,6 milioni di euro (+12,1%), trainati principalmente dall'andamento positivo dei servizi d'investimento e dei sistemi di pagamento elettronici. Il Cost to Income è al 69%.
La
raccolta globale a valore di mercato si è attestata a 68,1 miliardi di euro, in aumento del 15,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Gli
impieghi hanno mantenuto il trend di crescita registrato lo scorso anno, nonostante un contesto di mercato particolarmente competitivo, raggiungendo la soglia dei 12,1 miliardi di euro (+8,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e +3,4% rispetto alla fine del 2024), a cui contribuiscono circa 90 milioni di euro relativi a Banca Galileo. L'Npl Ratio netto è stato pari a 1,4% (era 1,7% nello stesso periodo dell'anno precedente) e l'Npl Ratio lordo a 2,8% (era 3,2%).
Il Gruppo Sella parla di una "rilevante" crescita dei
clienti, 106.000 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (190.000 includendo Hype, detenuta in joint venture paritetica con
illimity). Il numero totale dei clienti è pari a 1,45 milioni (3,2 milioni considerando Hype).