Italgas ha chiuso il primo trimestre dell'anno con
ricavi totali in crescita del 6,5% a 459,3 milioni e un
EBITDA adjusted cresciuto del 6,0% raggiungendo 345,3 milioni di euro. L'
utile netto è balzato del 43,5% a 168,7 milioni e il margine operativo lordo è salito del 22,7% a 399,7 milioni. In crescita il
flusso di cassa operativo a 412,1 milioni.
Gli
investimenti tecnici sono stati pari a 165,7 milioni di euro con un flusso di cassa da attività operativa a 412,1 milioni di euro e un indebitamento finanziario netto (esclusi gli effetti ex Ifrs 16 e Ifric 12) di 6.466,8 milioni di euro.
L'indebitamento finanziario netto è stato pari a 6.555,9 milioni di euro.
Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato: “Dopo un 2024 di risultati straordinari,
anche il nuovo anno si apre all’insegna della crescita e della solidità per il nostro Gruppo. Un percorso che ha trovato compimento nel corso del
trimestre e sfociato, con il closing dell’acquisizione di 2i Rete Gas, nella nascita del primo operatore europeo della distribuzione del gas.
Gli indicatori economico-finanziari hanno fatto segnare un ulteriore miglioramento, in molti casi a doppia cifra. Tra i risultati di rilievo, l’EBITDA adjusted è aumentato del 6%, toccando quota 345,3 milioni di euro, e l’Utile Netto adjusted di Gruppo ha superato i 130 milioni di euro, mettendo a segno una crescita del 12,8% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Più di 160 i milioni di euro già investiti che hanno permesso di dare ulteriore impulso allo sviluppo e alla trasformazione digitale di reti e impianti.
La sfida che ci attende nei prossimi mesi è quella di cogliere rapidamente tutte le opportunità derivanti dall’acquisizione di 2i Rete Gas, individuarne di nuove e realizzare l’upgrade digitale dei 72.000 chilometri di reti acquisite con l’obiettivo di creare valore per tutti i nostri stakeholder, investitori e comunità servite”.
Il gruppo, si legge in una nota, ha iniziato il percorso di integrazione di 2i Rete Gas "in linea con il Piano Strategico 2024-2030". In questa prima fase è in corso l'integrazione societaria e dei sistemi informativi per "conseguire rapidamente" le prime sinergie.
Grazie all'integrazione di 2i Rete Gas, il gruppo Italgas prevede di chiudere l'anno con ricavi per circa 2,45 miliardi di euro, un margine operativo lordo compreso tra 1,80 e 1,85 miliardi e un utile operativo tra 1,12 e 1,16 miliardi. Previsti investimenti tecnici per circa 1,2 miliardi e un indebitamento finanziario netto di circa 10,8 miliardi.
Italgas spiega che il processo di dismissione dei circa 600mila PDR (contatori) disposto dall'Antitrust si completerà "in linea con le prescrizioni del regolatore" e i relativi impatti sui conti si concretizzeranno all'inizio del 2026.
Alla luce di tali guidance operative, "l’accretion dell’utile per azione è attesa essere positiva già dal 2025".