Banca Etica, utile quasi dimezzato a 16,1 milioni euro nel 2024

Pubblicato il 06/05/2025
Ultima modifica il 06/05/2025 alle ore 13:55
Teleborsa
Banca Etica ha chiuso il 2024 con un utile consolidato pari a 16,1 milioni euro, in calo rispetto all'eccezionale record del 2023 (31,6 milioni) che era stato legato anche all'impennata dei tassi di interesse, ma in linea con l'utile del 2022. In particolare la capogruppo ha registrato utili per 12,1 milioni di euro; la società di gestione del risparmio Etica Sgr per 7,5 milioni di euro e Cresud (la società del gruppo specializzata in microfinanza nel Sud del Mondo) per 48 mila euro.

Il patrimonio netto ammonta a 196,4 milioni di euro, in aumento (+9,5%) rispetto a dicembre 2023. L'incremento è dovuto alla sottoscrizione di ulteriore capitale sociale da parte di persone e organizzazioni socie vecchie e nuove e agli utili di esercizio che sono stati completamente capitalizzati ad eccezione della quota destinata come liberalità a Fondazione Finanza Etica (300 mila euro). Banca Etica registra così un valore di CET1 e di Total capital ratio rispettivamente del 21,0% e 25,3 % (erano 19,9% e 24,2% a fine 2023).

Gli impieghi lordi di Banca Etica raggiungono i 1.270 milioni di euro a dicembre 2024 registrando un +4,4% rispetto all'anno precedente. Il buon andamento dell'erogazione di credito è confermato anche dai dati relativi al primo trimestre 2025 quando si è registrata una crescita significativa del credito utilizzato che è già cresciuto di 24 milioni di euro (+1,9% rispetto ai valori di fine 2024). La raccolta diretta da clienti raggiunge i 2.609 milioni di euro a fine 2024 (+4,6% rispetto al dicembre 2023). La raccolta indiretta in fondi di Etica Sgr registra un +5,6% rispetto all'anno precedente dovuto principalmente all'effetto mercato.

Le sofferenze nette a fine 2024 ammontano a 6,4 milioni di euro pari allo 0,52% dei crediti alla clientela. Il valore dei crediti deteriorati lordi a fine 2024 ammonta a 72,6 milioni di euro corrispondente ad un NPL ratio del 5,6%, superiore rispetto al sistema anche a causa del fatto che Banca Etica limita al minimo la cessione dei crediti deteriorati per preservare al massimo la relazione con i clienti anche nelle fasi di difficoltà.

"Il 2024 si è chiuso confermando che Banca Etica e il Gruppo sono in ottima salute (indici patrimoniali migliori di sempre) e in continua crescita su tutti gli indicatori - afferma Nazzareno Gabrielli, direttore generale di Banca Etica - Il Gruppo è cresciuto anche in un asset fondamentale e strategico come quello delle persone che ci lavorano che sono arrivate a oltre 500 dipendenti".