Il settore dell'auto europeo naviga in una profonda crisi e, con l'arrivo dei dazi, anche le previsioni per i futuro si fanno più incerte, non potendo stimare la dimensione e l'impatto delle tariffe applicate dagli USA. E così
Mercedes è fra le prime ad annunciare una
review della guidance per l'anno in corso.La big tedesca delle berline di lusso ha chiuso il
primo trimestre dell'anno con un
calo dei ricavi del 7,4% a 33,2 miliardi di euro, a fronte di una
diminuzione delle vendite di auto
del 3,6% a 446mila unità, in particolare quelle elettriche (-14,3% a 41mila unità).
Il risultato operativo
(EBIT) è crollato del 40,7% a 2,3 miliardi e l'utile netto del 42,8% a 1,73 miliardi di euro. La generazione di cassa, invece, risulta in crescita a 2,3 miliardi (+5,6%).
La liquidità netta del gruppo è pari a 33 miliardi, che il Gruppo giudica "sufficienti per gestire l'attuale fase di incertezza". Ma le
previsioni per il 2025 si sono deteriorate a causa dei
dazi annunciati dagli USA, da cui si prevedono
"impatti significativi" non attualmente quantificabili.