Immobiliare USA, prezzi case in frenata a febbraio

Pubblicato il 29/04/2025
Ultima modifica il 29/04/2025 alle ore 15:23
Teleborsa
Prezzi in frenata nell'immobiliare statunitense nel mese di febbraio. L'indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un aumento mensile dello 0,1%, dopo la crescita dello 0,3% registrata nel mese precedente (rivisto da un preliminare +0,2%). Le stime degli analisti erano per un incremento dello 0,3%.

Su base annua l'indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all'accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 3,9% dal +5% del mese precedente (rivisto da un preliminare +4,8%).

Quotazioni in frenata anche secondo quanto rilevato dall'indice S&P Case-Shiller. L'indicatore che misura l'andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua del 4,5%, in frenata rispetto al +4,7% del mese precedente e al +4,6% atteso dal consensus. Su base mensile si registra un aumento dello 0,7%, rispetto al +0,1% di gennaio.

L'indice destagionalizzato ha riportato una crescita dello 0,4% su base mensile, rispetto al +0,4% del mese precedente.