Aquanexa, società di Algebris Green Transition Fund (fondo di private equity di Algebris Investments) ha
acquisito il 100% di TEC-AM. Fondata a Albino (BG) nel 1987, la società si occupa di gestione, manutenzione straordinaria e realizzazione chiavi in mano di impianti di trattamento acque potabili e acque reflue sia per il mercato municipal che per il mercato industrial. TEC-AM, guidata dall'AD Enrico Di Rubba, può contare su un team di 60 professionisti e nel 2024 ha realizzato ricavi per circa 18 milioni di euro con un EBITDA reported di circa 3 milioni di euro.
L'acquisizione di TEC-AM risponde alla volontà di Aquanexa di espandere l'offerta di servizi per i gestori idrici, entrando nel mercato del trattamento delle acque reflue e potabili. In particolare, TEC-AM costituirà il pilastro dal quale si svilupperà la
business unit "Infrastructures and Plants", che andrà ad affiancare quelle legate all'ingegneria delle reti (Datek22, Puglia Engineering e Dinamica Project), alla gestione del dato, (Idea, Pipecare e T&A), allo sviluppo di piattaforme digitali (Abitat SIT).
L'operazione costituisce un passo importante nella strategia di crescita di Aquanexa, poiché
completa, a un anno dall'avvio, la fase di costruzione del Gruppo attraverso il completamento dell'assetto, organizzato in business unit, concepito dal piano industriale. Lo sviluppo di Aquanexa continuerà infatti nei prossimi mesi con ulteriori acquisizioni, volte da un lato ad arricchire l'offerta con nuove partnership mirate e dall'altro allo sviluppo in nuovi mercati dei servizi già in portafoglio.
"Aquanexa è oggi l'unico Gruppo capace di rivolgersi al mercato come un "one-stop-shop", che copre integralmente la value chain: dai servizi digitali alle soluzioni tecniche e di campo - ha commentato
Andrea Lanuzza, AD di Aquanexa - Grazie al nostro approccio unico e integrato siamo pronti a guidare il settore verso un futuro più sostenibile ed efficiente".