Il
Tesoro ha collocato due
BTP, con scadenza a 7 anni e, a 30 anni indicizzato all'inflazione, raccogliendo una domanda superiore ai 100 miliardi di euro e cavalcando così l’onda della promozione di
S&P Global sull’Italia.
In particolare, per il
BTP settennale, che ha raccolto ordini per oltre 50 miliardi, l'ammontare collocato è stato fissato a 8 miliardi. Il titolo scadenza 15 luglio 2032 stacca una cedola del 3,25% ed è stato prezzato al reoffer di 99,974.
Quello
a 30 anni, che aveva una offerta predefinita di 3 miliardi, ha ricevuto richieste superiori ai 53 miliardi. In questo caso, la tranche 15 maggio 2056, collocata a 99,268, offre un rendimento del 2,55%.