"Sono tante le battaglie che Anief ha portato avanti, non solo nei tribunali italiani ed europei, ma anche in Parlamento e nei tavoli contrattuali. Siamo intervenuti davanti alla Corte Costituzionale contro l’autonomia differenziata, e abbiamo vinto. Siamo intervenuti anche cambiando le regole sull’obbligo vaccinale, tanto che oggi è attiva una commissione parlamentare incaricata di normare la materia". Lo ha dichiarato Marcello Pacifico, presidente Anief.

"Anche sul fronte degli aumenti contrattuali abbiamo ottenuto dei cambiamenti. Per anni l’indennità di vacanza contrattuale era bloccata, finalmente da due anni abbiamo almeno 80 euro in più al mese. Continuiamo la nostra battaglia contro l’eliminazione dell’emolumento del 2023 e ancora la battaglia sulla ricostruzione integrale della carriera per il servizio prestato nelle scuole paritarie italiane, una questione che oggi è approdata alla Corte di Giustizia Europea", continua Pacifico.

"Molti degli interventi che abbiamo promosso hanno avuto riflessi anche nel Parlamento italiano, come l’approvazione della legge che riconosce per intero la ricostruzione della carriera per il servizio pre-ruolo, già sancita anche dalla Corte di Cassazione. Inoltre, ci siamo battuti per l’assegnazione della Carta del Docente ai supplenti annuali e per l’indennità di sede disagiata, estesa da 4 a 24 mesi per i docenti coinvolti.

Queste sono solo alcune delle risposte concrete che abbiamo dato e continueremo a dare. Anche nei giorni finali di questa campagna elettorale per il rinnovo delle RSU, Anief resta pienamente operativa, sempre impegnata a studiare soluzioni per migliorare le condizioni di lavoro nella scuola, combattere la precarietà, garantire la parità di trattamento e, soprattutto, valorizzare una professione che oggi, purtroppo, resta tra le meno retribuite e più svilite dell’intera pubblica amministrazione", conclude il presidente.