Latte Arborea ha chiuso il 2024 con un fatturato di
244,5 milioni di Euro, in crescita del 5% rispetto al 2023 (+ 12,4 milioni) e con una produzione di
191 milioni di litri di latte bovino, 10 in più del 2023. Nel 2024 la
remunerazione al socio è stata mediamente di 0,61 euro/litro IVA inclusa, in linea con la media nazionale del settore. Per la prima volta nella storia della
Cooperativa, il fatturato conseguito fuori dalla
Sardegna è stato superiore a quello conseguito nell’isola. Il
mercato Penisola ha, infatti, inciso per il 53% sul fatturato, in crescita del 13% rispetto al 2023.
"L’intenso lavoro di tutela del comparto con una giusta remunerazione e al tempo stesso di ristrutturazione e rilancio, sia produttivo che commerciale, compiuto in questi anni ha contribuito prima di tutto a fermare le chiusure delle aziende agricole. Si sono poste così le basi di una nuova fase che oggi si traduce in numeri incoraggianti anche per il 2025 – nel primo trimestre siamo già a 1,8 milioni di litri di latte in più – ha commentato
Remigio Sequi, Presidente e Amministratore Delegato della
Cooperativa Assegnatari Associati Arborea –. Affrontiamo, pertanto, il futuro con fiducia restando focalizzati sul nostro core business, la trasformazione del latte, per una produzione sempre più costante. A guidarci sarà l’impegno a promuovere sviluppo sostenibile, qualità, innovazione ed efficienza, orgogliosi di rappresentare la più importante realtà sarda dell’agroalimentare e una filiera che intendiamo sostenere nel passaggio generazionale, anche attraverso l’ammodernamento e le tecnologie necessarie per il rispetto dell’ambiente e del benessere animale".
L’Assemblea dei Soci ha esaminato e approvato il documento definitivo e proceduto al rinnovo delle
cariche sociali. Riconfermato il Consiglio di Amministrazione con alla guida
Remigio Sequi.