IRS 14, Sostenibilità e PMI: focus dei commercialisti sulla rendicontazione volontaria

Pubblicato il 16/04/2025
Ultima modifica il 16/04/2025 alle ore 16:31
Teleborsa
"ESRS VSME. Rendicontazione di sostenibilità volontaria per Pmi e microimprese" è il titolo del n. 14 dell’IRS (Informativa Reporting di Sostenibilità) del Consiglio nazionale dei commercialisti, realizzata nell’ambito dell’area di delega del consigliere Gian Luca Galletti e della commissione "Reporting di Sostenibilità" di cui è presidente Angeloantonio Russo, autore di questo numero insieme a Monica Peta ed Enzo Tucci.

I primi report di sostenibilità con riferimento all’esercizio finanziario 2024, redatti in applicazione della Direttiva (UE) 2022/2464, Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e degli standard European Sustainability Reporting Standards (ESRS), hanno registrato alcune criticità legate alla ridondanza dei datapoint e alla raccolta delle informazioni.

Il legislatore europeo è già intervenuto, adottando misure di semplificazione degli ESRS e approvando il rinvio dell’obbligo per gli esercizi finanziari 2025 e 2026 per favorire il contenimento degli sforzi e degli investimenti delle PMI e delle grandi imprese. Tenendo conto del contesto europeo attuale riferito all’Omnibus Package – proposto dalla Commissione Europea il 26 febbraio 2025 –, l'informativa intende fornire una guida alla rendicontazione volontaria delle PMI e microimprese in conformità all’ESRS volontario (ESRS VSME), che include le informative richieste dalle banche in applicazione del regolamento di finanza sostenibile e delle Linee guida EBA.

La rendicontazione volontaria prevedibilmente si estenderà a una più ampia platea di imprese con un maggiore coinvolgimento della figura professionale del commercialista.