Si è svolto presso la Sala degli Arazzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy l'evento "
Radici e Futuro: Il Made in Italy tra Arte e Impresa", un'iniziativa promossa da
Conflavoro, in occasione della
Giornata Nazionale del Made in Italy, con l’intento di esplorare e valorizzare questo patrimonio unico, offrendo uno spazio in cui imprese d’eccellenza, istituzioni e stakeholder possano confrontarsi sul presente e sul futuro della manifattura italiana. È intervenuto all’evento
Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy.Attraverso un percorso che unisce
esposizione, dibattito e networking, l’iniziativa ha messo in luce il valore culturale e artistico del Made in Italy, la sua capacità di generare impatto economico e sociale, e il suo ruolo nel contesto internazionale come modello di qualità e creatività. La selezione di tre aziende rappresentative di questo tessuto produttivo – U-BOAT, Annamaria Cammilli e Dedem – ha permesso di raccontare, attraverso le loro esperienze, come la tradizione manifatturiera possa evolversi grazie alla ricerca, alla sostenibilità e alle nuove tecnologie.
"Il Made in Italy rappresenta l'essenza stessa della nostra identità nazionale. È il risultato di secoli di tradizione artigianale che si è evoluta abbracciando l'innovazione, senza mai perdere di vista le proprie radici. Conflavoro è profondamente impegnata nella tutela di questo patrimonio inestimabile. Le
nostre PMI affrontano sfide senza precedenti, ma è proprio la qualità distintiva del Made in Italy a rappresentare il loro più grande vantaggio competitivo. Per questo motivo, è fondamentale investire in politiche che favoriscano la digitalizzazione, la sostenibilità e l'export del nostro Paese, preservando al contempo quella artigianalità che ci rende unici al mondo". Lo ha dichiarato
Roberto Capobianco, Presidente di Conflavoro.