HdT prosegue processo internazionalizzazione, sostenibilità "scelta strategica per costruire modello business competitivo"

Dice Catalina Fernández de Ana Portela, CEO e fondatrice
Pubblicato il 15/04/2025
Ultima modifica il 15/04/2025 alle ore 17:30
Teleborsa
Hifas da Terra accelera il suo processo di espansione e internazionalizzazione, portando l’azienda a commercializzare ed esportare i suoi prodotti con filiali proprie e distributori in 14 mercati. Prossimamente si uniranno Stati Uniti, Qatar e alcuni paesi asiatici come Cina, Corea del Sud, Iraq e Kazakistan. Hifas da Terra fa parte di Hifas Group, un’organizzazione aziendale di biotecnologia applicata che comprende Hifas da Terra, Hifas Foresta, Hifas Innovation Hub, Hifas Vet e Hifas Biologics. Hifas da Terra sta già lavorando al suo prossimo obiettivo, Hifas Biologics, spin-off che si concentrerà sulla capacità antibiotica dei funghi (come la penicillina).



Da 25 anni, lavora con profonda passione per migliorare il benessere del pianeta, la sostenibilità e la salute di esseri umani, animali e piante. Una delle iniziative più significative di Hifas da Terra per la biodiversità è Hifas-Apis, il progetto di R&S condotto da Hifas-Vet, spin-off di Hifas da Terra specializzata nella salute animale, che ha avuto un impatto positivo sulla salute e sulla sopravvivenza delle api che affronta la Sindrome dello spopolamento degli alveari (Colony Collapse Disorder, CCD), fenomeno ricorrente in Europa dal 1998 che provoca la morte anomala delle colonie di api e contribuisce all'estinzione delle api stesse. Si tratta di un problema di sicurezza alimentare e biodiversità di rilevanza globale: il 33% dei cibi che consumiamo dipende dall'impollinazione delle api, secondo Greenpeace, e il 90% delle specie selvatiche, secondo la FAO.


Ed è anche in quest'ottica che per Hifas da Terra, la sostenibilità "non è solo un valore aggiunto, ma rappresenta uno dei pilastri fondanti della nostra filosofia aziendale sin dalla nascita. Crediamo fermamente che oggi, più che mai, competitività e sostenibilità debbano andare di pari passo: è proprio la nostra capacità di innovare in modo etico, responsabile e scientificamente solido che ci ha permesso di distinguerci nel settore biotech", sottolinea Catalina Fernández de Ana Portela, CEO e fondatrice. "Investiamo il 62% dei nostri profitti in ricerca e sviluppo, non solo per garantire prodotti efficaci e sicuri, ma anche per assicurare che ogni fase del processo – dalla coltivazione alla distribuzione – rispetti i più alti standard ambientali. Usiamo ingredienti 100% biologici, capsule vegetali, packaging riciclabili e gestiamo le risorse idriche in modo virtuoso".

"Progetti come Hifas Foresta, il nostro vivaio di piante micorizzate, dimostrano come un’impresa possa essere protagonista del cambiamento: piantiamo ogni anno circa 120.000 alberi contribuendo attivamente alla riduzione della CO2 e al recupero del paesaggio. Essere sostenibili oggi non è solo un dovere etico, ma una scelta strategica per costruire un modello di business competitivo, resiliente e orientato al futuro".